Per dire, oggi.

Nuovo passo, e questo proprio importante. Ieri mattina hanno chiamato dal CTO di Torino per avere conferma dei dati di Fabu e per dirci che ci chiamerà l'infermiera per gli esami di pre ricovero. Io ho pregato di fare in fretta, che non vogliamo che si spenga, che non è mai stata una festa ma che il baracchino ci ha comunque cambiato la vita perché ha voluto dire entrare nel proprio bagno e non in quello dell'ospedale per mesi: ecco, giuro che, alla neurochirurga che ha chiamato non gliel'ho detto così, non l'ho nemmeno chiamato baracchino. Ma il succo era quello.

Quindi, la cosa fondamentale è che penso sia scontato che andremo a Torino. Meno male, meno male, meno male.

Quello che può accadere è che si perdano e quindi l'epilettologa li mandi a stendere per riprendere il filo a Genova: e quindi speriamo ci chiamino, veloce veloce veloce. Per dire, oggi.

Però, quando è squillato il telefono e ho visto l'interno di quell'asl, un primo respiro l'ho già fatto.

Insomma, sarà Torino, crediamoci, fa che squilli di nuovo il telefono oggi.

Fatta la visita per tutori carrozzina standing: la dottoressa è stata bravissima, il lavoro fatto era già completo per cui si trattava solo di vedere, adesso la richiesta per la carrozzina procederà veloce, appena abbiamo definito tutto, mandiamo i codici dello standing e anche quello andrà veloce.

Documenti per la patente pronti, primo appuntamento questo venerdì, dopodomani, in  modo da avere altre date disponibili prima del 31, che poi sono a piedi: in qualunque caso (ma sarà a Torino, sarà a Torino, sarà a Torino) poiché saremo a Torino sarà più semplice essere a fare una visita nel tardo pomeriggio a Caluso.

Mammasantissima. Robe da chiodi. O da restarci secchi per la velocità a cui bisogna pensare per non dimenticare nulla.

Buona giornata.

Angela