giovedì 28 giugno 2012

Che bambino culturale.


Sarà il caldo, diciamo così. LA PAOLA sarà già lì che si prepara a farsi cadere le braccia, così poi rovescia il caffè.
Fatto sta che ieri sera ho aperto la lavatrice e ho cominciato a vedere tutta la roba sporca di carta. E poi uno strano oggetto. Che si è rivelato essere La luna e i falò, che stavo rileggendo per l’ennesima volta. E che doveva essere posato sul pigiama con cui è finito in lavatrice. In casa c’è il delirio, altro che ruspe, e non me ne sono accorta.
L’unica buona notizia è che era un libro mio e non della PAOLA, che mi ha giusto riempito la valigia per la partenza. L’ulteriore impiccio è che così c’è una lavatrice in più da rifare, e oggi è giornata campalissima. Andiamo anche da Barbara, anche perché dobbiamo incontrare una terapista che ci ha contattato per la onlus. E ovviamente ci sono valigie dappertutto da chiudere: ma soprattutto, mantenere la concentrazione per essere sicuri di non dimenticare delle cose fondamentali, tipo i farmaci. Valigie che servono per la Polonia e una che serve per i tre giorni di viaggio, organizzando anche i pasti in auto.
Quest’anno è più semplice perché abbiamo le idee più chiare sulla strada e abbiamo prenotato gli alberghi che conosciamo già. L’anno scorso, però, vedevamo Fabullo in formissima dopo l’ossigeno e le due settimane in Germania, stavolta siamo decisamente più preoccupati.
Però ieri non è stata una brutta giornata, l’abbiamo visto un po’ meno svèrso del solito. Che poi c’è una cosa buona: dal punto di vista motorio è un po’ così, ci sembra di vedere delle assenze; però stanno uscendo dei suoni nuovi, soprattutto di alta portata filosofica. Michi lo stava sgridando perché era dispettoso e Non ti dico che faccia hai quando fai così. E lui tutto concentrato: Tsedèèèeeee.
Siamo talmente rimaste a bocca aperta che non abbiamo mica potuto sgridarlo.
L’altro impiccio che è venuto fuori ieri è che Paulo Aimo Viaggiatore lunedì deve già tornare a casa: speravamo davvero che trascorresse qualche giorno con noi. Speriamo almeno che riesca ad essere un po’ con noi prima del ritorno: è impensabile che faccia qualche giro del fine settimana perché i prezzi non lo consentono, all’aereo bisogna anche aggiungere il taxi, assolutamente più economico rispetto all’Italia, ma comunque un costo. Insomma, ci spiace proprio.
Invece ho captato che l'altra Paola, la neofesteggiata spezzina, sta già pontificando per la onlus: secondo me sta per partire con le crostate alla nutella.
E basta. Vado a vedere se Pavese è asciutto così lo butto nel Ginetto.
Buona giornata.
Angela

6 commenti:

Bubietta ha detto...

Forza Fabullo!!!!
Dai Angela, Fabio un po' di onde d'urto le ha fatte e l'ossigeno lo farà più avanti. La scelta di non venire a Firenze alla fine si è rivelata azzeccata perchè qua già da 15 giorni fa un caldo pazzesco. Quel caldo che fece l'anno scorso nell'ultima settimana del vostro soggiorno. Quindi sarebbe stata moooolto dura andare in su e in giù con la tramvia con queste condizioni.
Avanti così.

p.s. Angela hai mai pensato ad un kindle? è una specie di computer/lettore ad inchiostro elettronico dove vengono scaricati i libri. Lo so che il libro cartaceo è più bello ma per viaggiare la kindle è perfetta, pesa poco, prende poco spazio e può contenere più di 1000 libri.

Don Paulo ha detto...

e se il kindle finisce in lavatrice!!!
ieri sera Angela ha capito che cosa ho provato io quando anni fa in lavatrice ci finì il Lupo Alberto!!!

BOOG ha detto...

Avanti Avanti Sempre e solo Avanti.
FORZA FABULLO!

Giovanni ha detto...

Occhio Fabullo a far troppo il mocio vileda che la mamma si confonde e vieni fuori bianco che piu' bianco non si puo'. Chissa' se lei usa il Perlana. Bimbo avvisato mezzo salvato. A quanto pare fervono i preparativi per la spedizione Polacca. Auguroni anticipati per un viaggio meraviglioso e pieno di successo. Pizzicotto a Fabullo.

BOOG II ha detto...

Sto guardando la partita e mi accorgo che nell'Italia giocano dei marziani. Due occasioni due goal. Speriamo di andare in finale contro la Spagna.

Francesca ha detto...

Forza Fabullo, vedi che mamma si lamenta, ma ne combina di certe.... ;)