sabato 2 giugno 2012

La Festa.


Anche a me sembra che qualunque piccolo euro per le parate  potrebbe essere dato a qualcun altro, di questi tempi e, soprattutto, in questi giorni. Però penso che sia giusto festeggiare la Repubblica, soprattutto in onore di quelle grandi persone che dormono in tenda senza sapere per quanto e, nonostante ciò, continuano a cercare tutte le soluzioni per andare avanti.  Penso che siano queste persone che fanno la Repubblica; mentre mi viene abbastanza il dubbio che quelle che dovrebbero rappresentarla e amministrarla vivano un po’ in un’altra galassia.
Paulo Aimo ieri ha procurato le tende, prenotate tutte per lunedì  e martedì partiranno. Non ve l’abbiamo raccontato per farci belli, perché è veramente una goccia in un oceano: ma è perché conosciamo il potere delle gocce e perché ci ricordiamo sempre che quei soldini non sono nostri ma di Fabullo e dei suoi amici: quindi è corretto rendere conto di ciò che si fa.
Capitolo schienalino, saga La storia infinitissima: ieri siamo arrivati lì e lo schienalino finalmente giunto non era quello giusto. Era tutta una roba bella avvolgente, tipo bella poltroncina:  ma non appena Fabullo ha incominciato a muoversi  è volato giù di lato. A noi serve una roba più rigida ma con le pelotte laterali di spinta, esattamente come lo schienalino che ha ora solo più alto. Ed era scontato che fosse quello che doveva arrivare.
Non sappiamo tanto bene che cosa si sia inceppato. Fatto sta che, dietro arrabbiatura colossalissima, dobbiamo tornare martedì sera e troveremo la cosa giusta. Ve lo dico poi quando lo vedo montato, non certamente ora!!!!!!!!!!!!!!
Fabullo bello stanco, proprio parecchio. Ieri pomeriggio siamo andati da Jacek a farci mettere il neurotape sui muscoletti inoculati. Hanno provato a metterlo sul girello per valutare eventuali cambi di schema motorio, ma non ce la faceva proprio: era contento di inseguire la ruspa in corridoio, ma non ce la faceva ad alzare i piedi. Non siamo riusciti a capire se sia la botulina o la batosta febbrifera. Penso che comunque avere quasi 40 di febbre per una mezza giornata lasci un tantino sbattutini.
Oggi vediamo, facciamo sicuramente stretching, poi vediamo se, dopo un po’ di riposo, magari riesce a pedalare un po’.
Buona giornata.
Angela

9 commenti:

BOOG ha detto...

Forza Fabullo!
Forza Aimo!
Buona giornata a cavallo per i pargoli e buona festa della repubblica a tutti i terremotati.

angela ha detto...

fabullo bravissimo in bici!!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

Noi siamo le gocce che formano l'oceano.

BOOG II ha detto...

Sulle tende non è possibile stampare il logo della vostra onlus.
Fabullo in bici n. 1

Paola ha detto...

Dai Fabullinooo vola sulla bici!!!!
Per le tende... grandissimiiii!!! non si puo' dire che stiate a "pettinare le bambole! eh?!?!?
Fossero tutti come gli amici di questo blog... altro che gocce... sarebbero delle onde fragorose ed enormi!
Noi ci stiamo organizzando per ... il parmigiano... prossima settimana partirà un furgoncino per andare a comprare parmigiano da un'azienda colpita che svende formaggio che a breve sarebbe tutto da buttare...
Buona giornata... e con Fabullo in movimento mi e' apparso qualche raggio di sole (qui tutto grigissimo...)

Francesca ha detto...

Fabullo ciclista è il migliore!!!! per lo schienalino no comment......

rosalina ha detto...

cara Angela hai sempre un pensiero per tutti.... sei grande.
Caro Fabullino sarai un ciclista formidamile, non ti arrendi mai. Tutto e' passato ora incrociamo alla grande.

rosalina ha detto...

cara Angela hai sempre un pensiero per tutti.... sei grande.
Caro Fabullino sarai un ciclista formidamile, non ti arrendi mai. Tutto e' passato ora incrociamo alla grande.

Giovanni ha detto...

Forza Fabullo biciclettaro, fagli venire il fiatone a tutti quelli che cercano di starti dietro. Avere dei bei problemi anche economici ma destinare una parte dei fondi per aiutare chi e' rimasto senza un tetto dimostra avere un cuore immenso. Grandi Aimo!!! Quei mille euro hanno comprato molto di piu' che delle semplici tende. Pizzicotto incrociato al discolo.