domenica 17 giugno 2012

Non parlategli di compiti

Si!! ieri pomeriggio mentre la Mamma e Michi erano a cavallo io e Fabio abbiamo fatto un tet a tet,
abbiamo giocato, guardato una vecchia partita di calcio milan - barcellona perchè in questi giorni a tutte le ore LUI vuole vedere il calcio, cambiato con papà la tapparella della sala; ad un certo punto gli ho chiesto se voleva cominciare i compiti delle vacanze!! il signorino si è molto irritato e ha iniziato a fare il matto, somaro come il padre punto!
Ci auguriamo che trà qualche settimana sia più disponibile perchè gli converrebbe mantenersi in allenamento!

Ieri sera la Michela è tornata con la maglietta sociale del centro ippico, non vi dico quanto era felice oltre che polverosa e stanca.

Oggi pomeriggio merenda da Nonna Roby e Zio Alberto, ovviamente con gelato!

Scrivendo il post mi è venuta in mente una storia ridicola della famiglia Aimo a proposito di tapparelle, allora anni fa quando la nostra Nonnina in estate andava in montagna spesso chiedeva a me e allo Zio interventi di manutenzione straordinaria, ovviamente noi rispondevamo con enorme entusiasmo ed efficenza; bene un bel giorno  Nonna Lucia ci chiese di cambiare una tapparella, quindi ci toccò andare in montagna ad inizio primavera per sistemarla in modo che fosse tutto a posto al suo arrivo a giugno; dunque partimmo un sabato sera e non trovammo il contatore quindi lavorammo al buio con la sola luce di una torcia rischiando che i vicini chiamassero i carabinieri, quando si trattò di sostituire la centina danneggiata lo Zio ed io andammo a colpo sicuro sulla persiana della cucina, dopo aver lavorato al buio e per una bella ora, non eravamo esperti come ora, tornammo a casa stanchissimi e anche abbastanza scocciati per l'impossibilità di attaccare la corrente. Bene la mattina dopo nostra madre, attuale Nonna Roby, ci chiese conto del lavoro e noi molto gentilmente la relazionammo sottolineando che lavorare senza luce era stata una bella rottura di .........., mia madre ovviamente ci rispose che tanto eravamo giovani e baldanzosi e di non farla troppo lunga e per finire disse " bene ora la nonna potrà alzare la tapparella della camera da letto senza aver paura che si rompa la centina!!!" mamma santissima ma noi abbiamo cambiato la centina della cucina!!!!!!! il dialogo che seguì fu irripetibile; conclusione: lo Zio ed io tornammo in montagna ma questa volta la luce in casa si accese e cambiammo anche la centina della camera da letto.
per molti anni i fratelli Aimo odiarono cambiare la centina delle tapparelle!!!

Da quel ridicolo avvenimento penso siano passati almeno 20 anni.

Ma queste cose capitano solo alla famiglia Aimo?

Buona domenica

Paolo

4 commenti:

BOOG ha detto...

Forza e coraggio piccolo grande uomo!

rosalina ha detto...

sempre avanti fabullino!!!!

un abbraccio

BOOG II ha detto...

Caldo torrido oggi a Cremona 34° gradi al sole 30° gradi in casa.
Prese d'assalto le gelaterie e le fontanelle d'acqua.

Don Paulo ha detto...

Siamo andati a torino da Nonna Roby, 34 gradi ma in casa è ancora vivibile.
Ora che Fabullo beve di più stà molto meglio!!