lunedì 11 giugno 2012

Molto bene la bici.


E via con gli ultimissimi giorni di scuola. Che sono già di mezza vacanza, ci mancherebbe. Non so voi, ma io me li ricordo bene gli ultimi giorni di scuola, quando non c’era verso di concentrarsi su niente che non fosse l’estate immininentissima. Oggi è il giorno della festa a scuola con le famiglie, canzoni e merenda. Mamma, per essere coerente, ha preparato la crostata: ho fatto quella eticamente salutista nei confronti dei pargoli; niente nutella, ma marmellata di mele di nonnina.
Ieri in bici è andata benissimo: Fabullo ha pedalato tanto, anche con la gambetta sinistra e si spinge sempre meno all’indietro. Mamma si cruccia perché, se è così bravo quando non ci andiamo mai, potrebbe essere di grandissimo vantaggio andarci tutti i giorni: non ce la facciamo come tempi, bisogna che ci sia anche Paulo Aimo e la sera è sempre tardi. E adesso in Polonia faremo tante belle cose, ma certamente non la bici: nel senso che è impensabile che ogni centro abbia tutti tutti tutti gli ausili personalizzati per ciascun bambino, non basterebbe un magazzino grande quanto uno stadio. E non è nemmeno pensabile trasportarseli tutti dietro. E’  anche per questo che la fisioterapia andrebbe fatta vicino a casa e non in mezzo mondo: che poi, alla fine, si è sempre fortunati perché in ogni ciclo si tirano fuori delle cose. Ma un conto è essere fortunati, un conto è avere la sicurezza di fare sempre tutto ciò che è giusto e necessario.
A tale proposito, perché questi sono ovviamente i nostri obbiettivi per la onlus: continuano  a bamblinare e non ci danno risposte definitive per il training con le tutine. E poi sono stata a chiacchierare con una signora in gamba che mi ha spiegato un po’ come si preparano i progetti per la richiesta di finanziamenti alle fondazioni: le ho detto che volevo mettermi a piangere, sempre per portarmi un pochino avanti, perché è proprio un lavoro che bisogna saper fare, non è che ci si improvvisa così.
Comunque: con la bici è andata benissimo; e meno male: perché per il resto siamo assai tetri come il tempo. Non si capisce se sia stanco, se non ce la faccia più, se stia diventando tutto sempre più difficile. Fatto sta che fa fatica a fare tutto: a stare seduto, a camminare, tutto.
Salvo poi salvarsi in corner in certi momenti: ieri siamo stati a Torino al corso di neurotape che sta frequentando Damiano; voleva far vedere Fabullo per avere consigli soprattutto sul braccino sinistro.
E lui stava tutto gobbo, con il collo ad angolo retto verso il basso. Fino a che ha scoperto che la parete di lato era a specchio: a quel punto si è raddrizzato tutto, si è guardato compiaciuto e sorridente e ha detto: bello!!!!! Con la faccia tutta convinta. Risata generale, ovvio.
Bisogno estremo di buone notizie.
Buona giornata.
Angela

7 commenti:

Bubietta ha detto...

Bello Fabio!!!
Avanti tutta.
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX

angela ha detto...

è caduto un dente davanti, fallo crescere bambino gesù.

Anonimo ha detto...

da voi passa il topo o la fatina??

pauloaimo ha detto...

Forza Fabullo, fai vedere a tutti che sei solo pigro e tanto stufo di andare a scuola, come tua sorella in fondo, al lavoro abbiamo iniziato al meglio la settimana, il mio pc è morto e sepolto, si è fumata la scheda madre, siamo stati tutti con i sudori freddi per una bella oretta!!!
Forza Fabu Forza Fabu Forza Fabu Forza Fabu Forza Fabu

p.se Fabullo va matto per le partite degli europei di calcio!!!

BOOG ha detto...

Fabullo è un buongustaio!!!!
Forza Fabullo!!
Forza Italia!! (calcisticamente parlando)
EVVIVA LE VACANZE SCOLASTICHE!

Anonimo ha detto...

Ieri sera, colloquio del Presidente Napolitano scherza con Buffon sulle scommesse. Dice Napolitano: dopo il gol di Fabregas per la Spagna il Principe delle Austrie ha detto a Napolitano: Firmiamo per il pareggio! Alla fine della partita io gli ho detto è andata così ma non lo dica che abbiamo firmato!" Immediata risposta di Buffon. Eh no, se no ci mettono dentro."

Nonna Roby ha detto...

Bravo Fabullo e bello..., pure.
Ultimi giorni di scuola poi vacanza e grandi pedalate sulla tricicletta!!! Per Miki Mikita poi oltre ai festeggiamenti di fine anno vi è anche l'emozione della gita alla nuova scuola media
scuola media di Caluso per cantare in coro con le compagne una canzone di Bob Marley. Quale canzone? Non ci è dato sapere, è una sorpresa.....
Tanti baci da Nonna Roby.