mercoledì 15 gennaio 2014

Confesso, vostro onore.



Carte scoperte subito: siamo preoccupati. Capirai, tanto per cambiare. In questi periodi post temporale (perché è stato davvero solo un temporale, mica un uragano come in passato) siamo sempre meno lucidi perché la stanchezza, perché i pensieri post stress, perché riprendi un ritmo, eccetera eccetera eccetera.
Però, obbiettivamente, vediamo Fabu molto rigido: e vabbè, è quasi un  mese che sta fermino, non sta in piedi e non cammina, dobbiamo riprendere.
Ieri ha lavorato bene con la maestra, è stato attento e concentrato più di due ore: però abbiamo deciso di non portarlo in fisio perché per il primo giorno di attività ci sembrava davvero troppo. Ieri mattina ho già dovuto svegliarlo perché aveva tanto sonno, e non è da lui, vuol proprio dire che deve recuperare. Ieri a mezzogiorno gli si chiudevano gli occhi e, in effetti, al pomeriggio ha dormito tanto. Insomma: ovvio che ho sangrinato fino a sera perché forse era meglio portarlo, però guarda anche che tempo da lupi, però sta dormendo e non avrebbe potuto dormire, o capace che sono io che non volevo guidare e quindi….  Però probabilmente è stato giusto così: una roba alla volta.
Mi sono persa, chiaro. Siamo preoccupati perché è rigidissimo il braccino sinistro, che quest’autunno andava splendidamente, con le due mani sempre vicine davanti e con lui che ci ricordiamo bene quando cercava di usarlo il giorno del suo compleanno: e ce l’abbiamo davanti agli occhi, non ce lo siamo sognati.
Era stato determinante il lavoro in Polonia quest’estate, sicuro: c’era la terapista specializzata nel trattamento dell’arto superiore, con cui Fabu aveva anche fatto la cavietta al corso in cui lei insegnava. E i risultati si erano visti, soprattutto al nostro ritorno a casa, era stato proprio evidente.
Poi, a ottobre, avevamo fatto anche le vibrazioni: che, sull’istante, ci sembrava lo avessero aiutato di più sul controllo del tronco, però oggi siamo qui che ci pensiamo. Stava più dritto anche perché la spalla andava meglio e non lo “tirava” giù? E’ vero che le vibrazioni possiamo riorganizzarle: avevamo solo pensato di farle più avanti, perché farebbe meno freddo e sarebbe meno complicato andarci ed è un impiccio in più e siamo stanchi morti e sono una piaga senza senso, lo confesso, vostro onore, stamattina sto annaspando nei pensieri.
Siccome ce lo chiedono parecchie famiglie, è uno degli obbiettivi della onlus acquistarlo l’apparecchio per le vibrazioni: certo è, però, che non capita proprio domani. Diciottomila più iva, perché ci hanno fatto un preventivo scontatissimo.
Insomma, un po’ una cosa e un po’ l’altra quella spalla andava molto ma molto meglio e ora invece no, ecco. Probabilmente la cosa più saggia è ricominciare la fisioterapia e cercare di capire. Ovvio che con i pensieri  io sono già millenni oltre, del tipo: e il giorno che non potremo più permetterci questo ritmo che faremo? Stop, fermarsi qui prima di sprofondare.
Oggi pomeriggio andiamo dal tecnico ortopedico per un ritocco ad un tutorino che ha ceduto in un punto. E già che ci siamo, anche lì dico la mia, che poi è sempre la stessa: questi tutorini vanno bene, per carità. Ma a livello non solo di posizionamento ma anche di rieducazione, che senso può avere una struttura di base che rimane sempre quella dopo un anno e vengono fatti solo degli aggiustamenti man mano che si pongono i problemi? E questi sono già fatti secondo la migliore scuola italiana: e funziona così perché è l’approccio corretto o perché almeno risparmiamo? Se è corretto, vuol dire che in tutto il resto del mondo dove li rifanno completamente con nuove valutazioni e nuove spinte, in tutto il resto del mondo sbagliano?
Insomma, è la mattina del làsmi ‘stè, mi sembra chiaro.
Meglio che vi conti che la Michi si è alzata raggiante perché va all’Opera!!!! O già, al Regio a vedere il Flauto Magico.
E Fabullo l’ha salutata quando si è alzata ma lui ha deciso di continuare a ronfare.
Buona giornata.
Angela

6 commenti:

BOOG ha detto...

Forza Fabullo!!!!!
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
Chissà Michela la prima volta all'opera!

Paola ha detto...

Abbraccio gigante ed energetico agli Aimo senior (facciamo che se fossi una vicina di casa stamane alle 7 sarei piombata li con un dolcetto allo chantilly di zabaione... peccato che sono una vicina virtuale...) e un super FORZA RAGAZZI agli Aimo junior!!!
XXXXXXXXXXXXXXXXX per una giornata piena di cose belle XXXXXXXXXXXXX

Luana ha detto...

A questo punto confesso anch'io che non so cosa dire.... Ho cercato di trovare qualche parola di conforto o un discorsino per tirarti su il morale, ma non ho trovato niente.
Niente, perchè hai ragione su tutto, hai motivo per essere stanca, hai motivo per essere preoccupata, hai motivo per essere arrabbiata e per vedere tutto nero. Come darti torto.
Spero con tutto il cuore che questo periodo passi alla svelta e che Fabio recuperi la mobilità che aveva raggiunto questo autunno. E' sempre capitato che a causa di qualche impiccio tornasse indietro, ma è sempre successo poi, che lo abbia anche recuperato. Il lavoro è duro, lungo e sfiancante che noi nemmeno possiamo immaginare e capisco che questi discorsi ti possano sembrare facili da dire per chi non vive tutti i giorni la problematica. Ed anche qui hai ragione. Però vi vogliamo bene, un mondo di bene e credo che in fondo questo bene contribuisca a farvi andare avanti, un pochino almeno.
Forza Angela, utilizza 2 buoni tetraggine, prenditi un giorno di riposo mentale e fatti una tazza di the di quello buono che ora a Torino so che ce n'é. (secondo me l'hanno legalizzato apposta per te!!)
Un GROSSO ABBRACCIO

angela ha detto...

... comunque io ho già mangiato due cioccolatini due. tanto per portarmi avanti.

Anonimo ha detto...

Cioccolatini non sono come le chantilly, però vanno anche bene per tirare un po' su il morale.
Dai Angela, ha ragione Luana, Fabio ricupererà velocemente quanto ha perso per la malattia. Capisco come non sia facile essere ottimisti, ma noi tutti vi siamo vicini con affetto e poi XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX per tutto!!
Miky all'opera, mamma mia, la signorina cresce... quanto avrà da raccontare!!!

Zio Alberto ha detto...

Ehm, ehm, ho cannato la scrittura del messaggio, quanto scritto sopra è opera di Nonna Roby...
Un abbraccio agli Aimi