Omammasantissima per l'ennesima volta.

Vabbè. Ieri ci sembra di aver capito che il problema del braccino è più la flessione del gomito, che poi si tira dietro il polso: che poi non è mica una novità, ma che adesso sia così accentuata… bòh.

O qualche dolore l’ha amplificata: che ne so, in ospedale è andata liscissima, però magari abbiamo preso qualche vena che fa più male del solito e spesso sono dolori profondi, non gravi, ma che ci mettono un po’ a passare. Oppure sempre bòh.

Perciò stanotte, abbiamo provato a farlo dormire con il tutore per l’estensione del braccino, che è veramente un impiccio senza senso, lo tollera molto poco: però un pochino l’ha tenuto. Adesso proveremo a metterlo a momenti alterni anche durante la giornata: l’abbiamo già fatto in passato, poi andava meglio e abbiamo potuto smettere.

Io lo so che i pensieri brutti e fissi non fanno bene a nessuno, lo so o come lo so. Per cui non è produttivo insangrinarsi in questo modo perché poi le soluzioni ci passano vicino e ce le perdiamo: so anche questo. E che preoccuparsi in questo modo è poco produttivo, anzi proprio niente.

Per cui mi verso un’altra tazza di thè. Al mirtillo.

Però ieri le maestre hanno ricominciato a metterlo sul girello per vedere come andava e lì è andata liscia, è bravo come prima di Natale. Molto bene. E proponiamo anche un monumento alla nostra scuoletta.

Vi ricordate di raccomandare a tutti di venire a teatro con noi il 6 febbraio? Tra l’altro è Rumors, roba di classe, mica io che canto in macchina, solo per intenderci!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Buona giornata.

Angela