Due bazzeccole e tutte storie.

Niente incubi con i libri di storia, per fortuna. Così non devo studiare nemmeno stavolta, sostanzialmente.

Ieri è passata meglio. Ci siamo alzati con la luna storta, mercurio retrogrado, quelle robe lì.

Poi però, durante la giornata, sono venute un po’ di persone a trovarci, anche la Maestra Elena, che fa parte dei nostri numi tutelari.

E allora è passata meglio, più rapidamente e allegramente. E oggi è già venerdì, Paulo Aimo arriva a casa prima, Michi oggi un pochino dopo perché ha il corso per la certificazione di francese. Insomma, la routine quotidiana per questa settimana è andata, per fortuna.

Siamo abbastanza preoccupati in generale, e talmente preoccupati da diventare incoscienti in particolare, quando uno lascia perdere e poi chissà: perché ci organizziamo per il trasloco minuto per minuto perché con Fabu a casa e uno che deve sempre guardarlo è un po’ un cine; perché ha delle gambette rigide da morire e noi siamo qui a guardarlo; perché io dovrei sedermi a scrivere dei progetti per la onlus e non ne ho la testa e il tempo. Poi basta, mi pare non ci siano altri motivi contingenti; due bazzeccole , alla fine.

Buona giornata.

Angela