sabato 7 novembre 2009

Un tranquillo venerdì

Fine settimana lavorativa, questo sabato la logopedista Sara non può venire: sta cercando di inserirci, piano piano ci fa il posto. Ci vedremo martedì e venerdì e poi ci metteremo d'accordo di volta in volta.
Anche oggi Fabullino si è comportato bene: Luana è stata soddisfatta e ha anche continuato a lavorare sui gradini: più che altro per rendere più precisi i movimenti modulando il carico su una gambetta e poi sull'altra, oltre che per dare un obbiettivo funzionale più preciso, cioè il superare l'ostacolo.
Mi piacerebbe vedere di più il trattamento, ma è impossibile, perchè appena mi vede strilla.
Ovvio cara, è quello che vorrebbero fare tutti quanti, strillare appena ti vedono, dice LA PAOLA. Piantala di anticiparmi, dice sempre LA PAOLA.
Mi sembra di ricordare che l'anno scorso fosse possibile spiarlo un po' di più senza farmi vedere: adesso si gira in fretta da tutte le parti, probabilmente si muove davvero di più e più rapidamente.
Fine settimana lavorativa e Fabullo ci sembra piuttosto in forma, siamo sicuramente più svèrse noi!
Comunque abbiamo due giorni per recuperare, se non altro prendendoci dei ritmi più rilassati.
Vedremo un po' cosa fare, oltre che riposare un pochino concedendoci il lusso di bamblinare un attimo.
Il caldo feroce sembra davvero finito, per cui si può pensare di uscire a passeggio.
Sarebbe bello riportare Fabullo a mettere i piedini nell'oceano: però dobbiamo vedere quanto vento c'è; oggi è stato violento, non freddo ma poco sopportabile, abbiamo incominciato ad usare la cappottina e a cercare di non sbandare troppo quando ce lo troviamo contro.
Insomma, vedremo.
America sotto shock per la strage nella base militare in Texas: c'è qualcosa di malato in tutto questo, dicevano stamattina in sala d'attesa guardando il telegiornale. Io, come al solito, mi dò all'uncinetto e capisco una parola su 102, però erano tutti sconvolti, ovvio.
Oggi non c'era Mister Robert ma sua moglie Karen a farci da autista.
La mattina vediamo sempre un sacco di scuolabus, dei meravigliosi pulmini gialli, ma lunghi lunghi.
A Fabullo piacciono moltissimo e Karen ci diceva che verso le otto stanno andando a prendere i bambini più piccoli, mentre hanno già consegnato a scuola i ragazzi delle scuole superiori, che incominciano alle sette e mezza.
Mi raccontava un po' della scuola e mi sembra che ci siano situazioni comuni: bambini che stanno tanto a scuola, poi hanno tanti compiti a casa e poco tempo per giocare.
Però mi diceva che nelle scuole pubbliche il trasporto sul pulmino giallo è gratuito e così tutti i libri di testo, anche nella high school: considerato quanto incide sull'economia familiare tutto ciò, mi sembra un ottima cosa. Non solo: mi diceva che vengono anche forniti i libri doppi perchè i ragazzi non debbano sempre caricarsi come somarelli.
Mi piace molto sentire questi racconti.
Stasera abbiamo fatto i nostri rotoloni, Fabullo sembra una salsiccia. Rotoliamo ancora, dài? dài? Risposta: ddddddda, una volta sola, ma l'ha detto.
Poi però si è messo sul lettino e ha detto no, scuotendo con convinzione la testa; adesso nanna, sono stufo di dare spettacolo.
Un abbraccio
Angela

8 commenti:

Anonimo ha detto...

..il vento,non solo quello americano e'simbolo di liberta'ma anche di speranza,porta via sempre i nuvoloni che ingrigiscono il cielo...
un abbraccio e un ''dai che ce la facciamo''.

alberto.

Don Paulo ha detto...

Buongiorno a tutti,
oggi a Orio beach splende un sole bellissimo ma penso che l'arietta sia bella gelidina.
Alle 10.30 quindi cavallini a Vialfrè, dopo incontreremo la nostra logopedista preferita ovvero la Barbara cosi' le racconteremo di Fabullo.
Un grosso abbraccio al nostro salcicciotto DDAAAAA!!!

BOOG ha detto...

Anche in Val Padana splende il sole!
Giornata giusta per fare il bucato.
Buongiorno famiglia Aimo.

QUEL CIT STA GUARENDO!!!!

Don Paulo ha detto...

ho un pessimo rapporto con la lavatrice, questo è uno dei miei difetti,
già sento il commento della moglie!

rosalina ha detto...

Montanaro e' una eccezione nella Val Padana, freddo e umidita' vanno alla grande.
Bravo Fubullo che s'impegna sempre

Nonna Roby ha detto...

"Dormivo e sognavo che la vita era gioia; mi svegliai e vidi che la vita è servizio; volli servire e vidi che servire è gioia."

Tagore (1861-1941)

Anonimo ha detto...

I miei sogni sono lucciole, perle di un animo ardente. Nelle tenebre calme della notte lampeggiano in frammenti di luce.

RABINDRANATH TAGORE.

nottea tutti...

BOOG ha detto...

Le cose che il bambino ama
rimangono nel regno del cuore
fino alla vecchiaia.

La cosa più bella della vita
è che la nostra anima
rimanga ad aleggiare
nei luoghi dove una volta
giocavamo.

Kahlil Gibran