Tutto di cristallo.

Ieri sera tornavamo da Damiano e c’erano meno quattro, eppure nevicava. La neve toccava terra ed era già ghiacciata. Insomma, la strada era tutt’altro che semplice, però salire tra i boschi era veramente un incanto, ammettiamolo, Fabullo era tutto con gli occhi spalancati. Al buio era tutto bianco e luccicante, sembrava il mondo di cristallo.
Intanto che avanzavamo ai trentallòra nel fantastico mondo dei ghiacci, ha chiamato Paulo Aimo Delle Nevi che era rimasto piantato: era andato a prendere Michi e in cima al vicolo c’era lo stop in salita e in curva e bisognava fermarsi e ripartire sul fondo ghiacciato. Così stavamo andando in soccorso con la pala rossa, ma intanto è passato un Consorte Comitatesco, hanno reclutato altri due baldi giovani che passavano di lì e con una spintarella è andata.
Poi alla fine la temperatura è scesa ancora e ha smesso di nevicare.
Oggi abbiamo in programma di andare ad Orbassano e al ritorno avremmo appuntamento con i terapisti occupazionali: ma penso che lasceremo stare quest’ultimo giro, altrimenti è troppo tardi, troppo freddo e quindi troppo ghiacciato.
Che poi, alla fine, è solo inverno!
E basta, non ho mai niente da raccontarvi.
Buona giornata.
Angela