giovedì 14 febbraio 2013

Il capo e la coda.



Ieri è andata benissimo per la Theratog: c’era una terapista brava e simpatica, che ci ha dato tutte le dritte giuste in maniera concreta, con l’onestà di spiegarci le cose partendo dal ragionamento e non solo per decantarci un prodotto, illustrandoci vantaggi e limiti.
Ci siamo organizzati e ad aprile ci troviamo per una sorta di microcorso per i nostri terapisti; poi, con le idee ancora più chiare, organizzeremo le valutazioni dei bambini, sempre con questa terapista; così noi a quel punto avremo capito delle cose e la terapista potrà guidarci nella valutazione stessa.
Grazie perchè ci state vicini e ci sostenete!!!!!!!!!!!!!
E Fabullo ha fatto da modello. E, ovviamente, ha pianto praticamente tutto il tempo. E noi pensavamo facesse solo il somaretto, unito al fatto che era mezzogiorno, fame sonno eccetera. anche perché, insomma, in queste occasioni lui si distingue sempre per somaraggine.
In realtà siamo tornati a casa e si è rimesso a vomitare. Sempre poco, ma intanto vomitava. Oppure dormiva. Poi verso sera è passato, e siamo riusciti a dargli un po’ da bere. Non ha mangiato quasi niente, ma non abbiamo insistito. Siamo abbastanza preoccupatini, perché, come al solito non capiamo dove stia il capo e dove la coda. Potrebbe essere un’influenza ed è così mogio per quello. Per cui possiamo andare dal pediatra e poi aspettare che passi, perché è così: cercare di farlo riposare e bere.
Oppure è al contrario: è così mogio per qualcos’altro, tipo crisi epilettiche e quelle creano dei piccoli spasmi che noi non vediamo e che danno reflusso. E lì dobbiamo fare l’eeg, ma ce l’abbiamo già in calendario per il 28 febbraio. E, sempre tanto per portarci avanti, ci stiamo già scompensando. Mammasantissima.
Stamattina si riparte con la scuola a casa: penso che Fabullo la definirebbe l’invasione scolastica!!!!!
Buona giornata.
Angela

1 commento:

BOOG ha detto...

Forza Fabullo!!!