Velo pietoso cercasi.

Penso sia ora di tirare fuori un velo pietoso, grande come un lenzuolo, modello brevettato.

Perché Fabu ha ricominciato a tossire, la storia infinita. Ha cominciato ieri in tarda mattinata e sembrava quasi una roba positiva: nel senso che colava il naso, il catarro si muoveva, per cui con la maestra dicevamo che la ginnastica respiratoria sta proprio funzionando, perché in un altro momento così poco catarro si sarebbe fermato e avrebbe cominciato a tossire tutta la notte e poi addio. E invece no, che bello che bello che bello.

Che poi se ci facessimo gli affaracci nostri e parlassimo di uncinetto, lieviti per torte, ammorbidenti per la lana, masse del neutrino, sei andata in posta per l’imu, che fine ha fatto il governatore regionale con lo yacht, ah bè ma se non se ne parla più è perché l’hanno radiato e messo a lavorare in un call center.

Perché invece Fabu ha cominciato a tossire alle 4 di stamattina e non la piantava  più. Trafficando tra acqua sciroppini e su e giù, ce l’abbiamo fatta a tranquillizzarlo alle 6 e mezza e adesso speriamo dorma un bel po’ per recuperare. Tanto, per fortuna, oggi la scuola in sala comincia alle dieci. Mammasantissima, non so nemmeno io se sarebbe più utile un pellegrinaggio o un periodo al mare, o unire la rava e la fava cercando qualche santuario molto mediterraneo!!!!

Che  poi ieri era anche stata una buona giornata. Che stato di cottura, tutti quanti.

Ma Paola Spezzina quando parte? Qui ha smesso di nevicare e ce n’è proprio pochina sui prati e sui tetti. E basta scendere dalla collina che non ce n’è più.

Buona giornata.

Angela