Giornatina.

Ieri siamo ripiombati nelle nostre giornate mistiche.

Niente più vomito, ma non ha fatto colazione, non ha bevuto una goccia d’acqua, ha dormito tutta la mattina e infatti abbiamo sospeso la scuola, era bianco come un cencio in conegrina. Poi non ha pranzato e di nuovo non ha bevuto niente.

Per cui nel primo pomeriggio era disastroso, tremava senza febbre e non teneva gli occhi aperti.

Così ho brillantemente dedotto che era ora di vedere gli amici pediatri.

C’era la nostra dottoressa simpaticissima che appena gli ha messo le mani sulla pancia mi ha detto: senti? Fa burp: è una pancia da gastroenterite. Non è niente di grave, ma deve bere.

L’avrei baciata: una banale influenza, meno male meno male meno male. Rimaneva il problema liquidi, ma ero già contenta.

Allora gli hanno propinato un antinausea: tutta una roba sotto la lingua, con mille scene, perché l’alternativa era la puntura.

Poi siamo stati in osservazione e poi abbiamo provato a farlo bere e ha cominciato a funzionare. Per cui siamo tornati a casa, bere ancora un po’, nanna ancora un po’ e poi a cena è riuscito a mangiare.

Sospiro di sollievo: proprio di quei sospiri che quando li fai ti accorgi che stavi tenendo il fiato da non so quanto, altro che le gare di apnea. Speriamo di aver interrotto il circolo vizioso, che il farmaco abbia fatto effetto e basta e che oggi giri liscia. Cominciamo ad avvertire, come dire, una certa stanchezza!!!!

Per cui sto probabilmente delirando e posso dire quello che voglio, tanto sarà sempre dimostrabile che non sono nel pieno possesso delle mie facoltà mentali. Perché in tutto questo trattenere il fiato e chiedersi cosa fare e fare finta di niente e poi preoccuparsi e poi dire che va bene eccetera eccetera, sono anche due giorni che guardo il tg a spizzichi (quindi sicuramente sono una qualunquista che non sa approfondire e capire) e mi faccio una domanda: ma i governatori di regione che hanno commesso qualche irregolarità e sono pur sempre lì, ma percepiscono anche lo stipendio? Ancora? Ditemi che sono sciocche domande legate ad un precario stato mentale.

Buona giornata.

Angela