Giornata da capire.

Un saluto alla signora Barbara e alla sua Sara e ancora Grazie!!!
Noi siamo qui che meditiamo su oggi, nel senso che stamattina dovremmo andare ad Orbassano e non sappiamo tanto come fare: più che altro perché poi bisogna rientrare in tempo per recuperare Fabu, e anche far muovere la paziente magari per niente ci spiace.

Proteste buone e giuste, o almeno si spera, per carità, ma noi dobbiamo capire come organizzarci nel giro di poco per non mettere in difficoltà nessuno.

D’altra parte, da mamma, mi rendo conto quanto spiaccia perdere ogni singolo minuto di fisioterapia, quando si è fatta tanta fatica per organizzarsi, tutte le volte che capita a noi mi cadono le braccia direttamente dalle clavicole. Perché poi si recupera, per carità, ma oggi è oggi. Finisce che uno capisce le ragioni di tutti ma poi si sente davvero l’universo che rema contro.

D’altra parte pensare di rimanere tutti piantati in autostrada e i pazienti che ci aspettano fuori, ha poco senso lo stesso. Insomma, vediamo un po’, siamo in fase di summit telefonici.

Ieri riposo totale per Fabu: abbiamo solo trafficato un po’ con un piccolo pad per bambini secondo ordine logopedico. Nel senso che non ci interessano tanto le applicazioni in sé, ma dobbiamo fargli prendere confidenza con l’oggetto e con le dita, per capire se è uno strumento che Fabu possa utilizzare a livello motorio passando a strumenti più utili per lui. Insomma, prenderlo come un gioco per capire se possa diventare qualcosa di più. La risposta è che attualmente non lo sappiamo, perché, come al solito, qualunque cosa gli proponiamo noi non la vuole fare: per cui non si capisce se sia davvero troppo difficile a livello motorio o se si rifiuta e basta, nel senso che guarda per aria e gira la testa e fa tutte quelle robe lì.

Anche se ci sembra che ieri si sia divertito di più di quando l’abbiamo provato sabato: insomma, vediamo un po’, forse due giorni al ritmo di non più di mezz’ora per volta perché non faccia l’isterico non sono sufficienti. Perché sto bevendo thè  e respirando profondo, chiaro.

Buona giornata.

Angela