Preparazione alle vacanze.

Fabullo ha un pò di tosse, ma poca nèh? Nel senso che non aveva niente e ieri qualche volta ha tossito. E siamo d’accordo con le maestre che se peggiora anche solo di 0, 0000001 lo teniamo immediatamente a  casa in questi giorni: per poche ore di lezione non possiamo cercarci nemmeno mezza rogna. Ovviamente siamo già partiti con tutto ciò che dovrebbe aiutarci, globulini, areosol che ci ha dato l’omeopata e via dicendo. La notte è filata liscissima.

Oggi andiamo in logo e ci organizziamo anche per le vacanze: la prossima settimana vogliamo tenerlo a riposo completo. Paulo Aimo Papà è a casa, ci godiamo gli amici che passeranno di qua per Natale senza avere altri impegni, non viaggiamo tanto: perché comunque sono 50 km di strada comoda e relativamente rapida, ma vai e vieni e carica e scarica e torna sempre alla sera dopo le sette, comunque un tantino faticoso è. Per cui le logopediste ci daranno tutti i compiti, per non perdere proprio il passo. Che poi vedremo di fare, già me lo vedo.

E anche ieri niente danni: consegnato quelle accidenti di fatture da fare autenticare, chiamato l’impresa delle ruspe che venisse a fare un giro in casa perché c’era il rischio di ammazzarsi inciampando in ostacoli mai visti, finito di sistemare il materiale americano in onlus, chiacchierato con tutti quelli che venivano a tiro, passato la giornata a mangiare cose sane per lavarsi la coscienza e cose meno sane e natalizie perché è appunto Natale  e mica si può vivere di verdura e jogurt. Ma quand’è che tu vivi di verdura e jogurt, mia cara, dice LA PAOLA? C’è anche il Pier Francesco perplesso. Ma non saprei, diciamo che è un’idea nei miei pensieri, ecco.

Buona giornata.

Angela