NANNA

Oggi si festeggia sul serio: ieri era il compleanno della nostra Franci e oggi siamo tutti qua.

Facciamo le cose bene: festeggiamo questa ragazza venticinquenne (e lei sì, davvero!!!!) dal grandissimo cuore, ringraziamola di essere sempre qui con noi e mandiamole un grandissimo abbraccio!!!! E POI mangiamo qualcosetta,  solo per oggi, proprio perché c’è questa grande festa. Io sto personalmente raddoppiando la dose di marmellata del mattino, quella dei nonnini, di susine con il gusto asprigno e lo zucchero.

E la sveglia suonò, illuminandosi che sembrava arrivassero i Visitors, e ce l’ho fatta a spegnerla subito anche perché ero sveglia da non so quanto per vedere se suonava. Che poi io la so la domanda: ma ti pare che uno debba diventare matto per una sveglia un po’ mentecatta? (Ma è proprio la sveglia ad essere mentecatta, mia cara? Dice LA PAOLA). Ma volete mettere la faccia del Pier Francesco che è lì che dice che trattasi di roba dozzinale e volgare come una volpe di mia conoscenza quando guardava l’uva lassù in alto.

Detto fra noi: Paulo Aimo Santo Subito non ci sopporta quasi più. Embè.

Oggi la Michi fa la vacanza, perché a Caluso c’è la fiera e la scuola è chiusa. E lo so che la stiamo invidiando tutti quanti, che noi andavamo a scuola anche il giorno del Giudizio Universale e figurati se chiudevano per la fiera, anzi mi ricordo di quando c’erano 3 metri e 40 di neve e noi andavamo lo stesso ligi  al dovere, ma tant’è. Invece Fabullo ci va eccome, però lui è contento di starsene con gli amici.

Ieri siamo andati in edicola a cercare dei nuovi giornalini di macchinine, perché quelli polacchi non erano più cosa: certo però che quelli nuovi non sono così belli, niente fiat 1 per intenderci.

Molto bene, mi sembra di aver  delirato a sufficienza per un lunedì mattina, cominciamo ‘sta settimana.

Buona giornata.

Angela