giovedì 20 febbraio 2014

La simpatia è di casa, stamane.



Quella del nomenclatore tariffario è veramente una di quelle robe che mi fanno venire l’ulcera, ma sul serio. E meno male che, forse, lo aggiornano, meno male che qualcuno ci ha pensato. Chiunque sia e di qualunque colore, perché deve essere vissuto come un servizio che la pubblica amministrazione è tenuta a promuovere.
Il prossimo passo dovrebbe essere aggiornarlo sul serio. E quello dopo farsi delle domande sul perché cavolo ci siano delle cifre del genere. Ricordandoci comunque che la manutenzione è a carico dell’utente: e per manutenzione si intende, per esempio, il cambio di una batteria della carrozzina elettrica, che non costa proprio pochino.
Ed è remotamente possibile che, se uno utilizza la carrozzina elettrica, magari non  abbia altri modi per spostarsi, quindi quella batteria lì è abbastanza indispensabile. Vabbè, ma ringraziamo già che viene passata la carrozzina, solo la batteria uno può comprarsela: come no, parliamo di uno che è sostanzialmente senza reddito. No, scusate, dimenticavo il mitico assegno di accompagnamento, la mitica manna dal cielo.
Punto.
Rassicuro Donna Paola: Michi non dimentica le scarpe da cavallo solo perché ce la fa a non uscire scalza. Ma da questo a dire che la mattina alle sette e mezza sappia dove le ha, teoricamente pronte davanti alla porta, aaaahhhhh bè.
E anch’io ho dei periodi in cui preparo le torte dietetiche, ma poi guarisco in fretta: decorrenza di un raffreddore, diciamo, non di più. Ma per un fatto artistico e filosofico, mica per altro: perché poi, riflettendo attentamente, ritengo opportuno tornare alla  quintaessenza della ricetta pura, quella dove la pasta frolla ha il burro, intendo. Perché Monèt disegnava ninfee, mica le margherite della melevisione per farla più semplice, no? Regge?
No che non regge, mia cara, dice LA PAOLA, fai prima a dire che senza galuperìe uno non ce la fa.
Per il resto, qui non so che dire e aspettiamo: ieri siamo stati a casa e Fabu ha dormito tantissimo, apparentemente raffreddato. Oggi vorremmo che andasse almeno a scuola, perché arrivano Cecilia e Alessia per parlare con le maestre: per cui servirebbe che stesse bene, ecco. Se tutto ciò sia un raffreddore o l’incubazione della peste bubbonica, ovviamente bòh. Come si  fa in questi casi? Si fanno programmi così poi tutto funziona, o si lascia perdere così poi non ci si sconvolge troppo la vita? Ok: richiudete le mandibole e deglutite il sorso di caffè, lo so che non dovevo fare delle domande così di mattina presto, che sono traumatiche nonché dolorose. Chiedo venia!!!!
Stamattina sei particolarmente poco simpatica, mia cara, dice LA PAOLA.
Buona giornata.
Angela


5 commenti:

Luana ha detto...

Forza Angela e Forza Fabio!!!
Qua abbiamo un tempo da schifo. Piove, governo ladro!
Speriamo che a Fabio passi la tareffaggine....... Forse sta aspettando il sole....
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BOOG ha detto...

Forza Fabullo!!!
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angela ha detto...

qui spettacolo, giornata trasparente.
stamattina ci sembra meglio e l'abbiamo spedito a scuola.

Paola ha detto...

Ottima notizia... Fasbullino a scuola e prontissimo per l'incontro con le ragazze!!!
E poi... non posso non scrivere che Mario e Davide sono una meravigliosa e dolcissima accoppiata!!!!! Ottimo acquisto!!!Sulla rassicurazione di Angela... giusto, non avevo pensato che uscire scalzi... e' un ottimo coadiuvante per la memoria!!!!
Buona giornata a tutti e forza Fabio!!!
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mammadoni ha detto...

.....e oggi alla onlus un Fabullo brillante e super simpaticissimo...forza fabullo XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX