Gli ipotetici programmi, però c'abbiamo la Gina.

Benvenuta alla Gina!!!! Chissà che ridere, chissà Davide come sarà tutto impegnato a giocare con lei. E di sicuro sarà bravissimo a scuola, farà i compiti in un battibaleno, anche perché la novità delle medie fa faville, e la Gina studierà anche lei, altrochè. Chissà com’è carina, la Gina!!!!!

E lo so che Fabullo sarebbe contento, e lo so che ci si potrebbe dividere i compiti. Però so anche che, poi, alla fin fine, quella che sta tutto il giorno in casa è la sottoscritta. E l’idea di avere un altro impegno mi fa venire l’orticaria. D’altro canto, si sa che sono una piaga, non è che sia proprio ma proprio una novità!!!!!

Noi oggi siamo invece organizzati che rimaniamo di nuovo a casa a riposare ma, quando arriva Paulo Aimo Papà, e il sole è un pochino calato, andiamo fuori a metterci un pochino sullo standing: che è una roba da fare, ma quando andiamo in fisio non ce la facciamo per motivi di tempo. Per cui con i terapisti abbiamo deciso così.

Poi quando Fabullo andrà a scuola, è un lavoro che farà lì e quindi sarà tutto più semplice. Speriamo per ottobre: a scuola sono sempre pronti per lui, il problema è l’arrivo della maestra, lo scorso anno noi eravamo ricoverati, e poi bloccati in casa dal cortisone e da tutte le grane, ma la dirigente era diventata matta a scavare nelle graduatorie per trovare l’insegnante di Fabullo. Diciamo che ce ne eravamo preoccupati poco perché non sapevamo nemmeno dove dormivamo ogni notte, ma quest’anno, invece, sarebbe bello se Fabu potesse stare con gli altri e fare i suoi lavori. Insomma, stiamo a vedere. Noi ci riteniamo molto fortunati, perché siamo inseriti in una realtà locale che funziona benissimo e che fa l’impossibile perché tutto sia davvero a misura di Fabullo: gli sforzi si scontrano con un meccanismo malato che arriva dall’alto. Quindi aspettiamo: intanto, i miglioramenti generali di Fabullo negli ultimi venti giorni ci permettono finalmente di fare fisioterapia, quindi ne approfittiamo, fino a ferragosto non ci avremmo mai pensato.

Noi avremo la domenica della festa del paese. Per cui la Michi trotta in giro senza programmi e senza meta; dove, per senza meta, si intende la piazza: però è piena di gente e ci si ferma a chiacchierare con tutti. E noi cercheremo di far uscire Fabullo, se riusciamo a far combaciare i tempi di cibo, farmaci e nanna con delle ore in cui non faccia troppo caldo: ma ci impegneremo. Perché potrebbe così incontrare gli amichetti e ne sarebbe felice.

Buona giornata.

Angela