Lo so che le Amiche ridono.

Ieri è venuta la dottoressa a vedere Paulo Aimo In Forma Smagliante che gli ha trovato la bronchite, gli ha rifilato l’antibiotico, e gli ha detto che deve stare a casa  una settimana a tossire tranquillo.

Ergo: le Amiche del blog sono lì con scritto in fronte: Marito Tareffo in Casa. Ma tacciono, in quanto signore, si sa. Non pensano a robe del tipo Meglio partire per Timbuctù fino a tareffaggine finita. Assolutamente.

Anche perché poi vale la regola che gli altri sono così, mica il marito presente in casa, ma  si capisce. Quindi dite alle Amiche del blog di smettere di ridere.

La Michi ha concluso il lunedì scolastico senza tornare a casa: dovremmo essercela tolta. In compenso questa notte ho sognato che sulla testa di Fabullo c’erano delle bestie mai viste e pensavo: ma l’abbiamo rapato, ma dove attaccano le loro accidenti di zampette? E invece no, i capelli erano luuuunghi, luuunghi. Piantatela di grattare come riflesso condizionato, su.

Fabullo regge: ieri l’abbiamo portato a scuola bello mogio, con la faccia triste, e lo guardavamo pronti ad andarlo a recuperare. Forse era stata solo la crisi del mattino, perché poi è andata bella liscia, e di crisi non se ne sono più viste. Sicuramente, con la tareffaggine imperversante ovunque, stiamo qui pronti, anche se non abbiamo proprio voglia di ulteriori grane: e poi, comunque, in gita ci è andato. Oggi viene la logopedista Alessia a scuola, per cui deve comportarsi in maniera dignitosa: sarebbe anche carino che facesse vedere ciò che sa fare, il coccodrillo.

Invece, con Paulo Aimo Tossente e Dolorante, siamo qui che leggiamo i giornali e pensiamo una cosa brutta e senza senso: meno male che non è finita come a Nizza. Ed è davvero senza senso. Il primo pensiero prima che arrivi il secondo: figurati se alle famiglie coinvolte può venire in mente di paragonarsi  a Nizza. Che brutti meccanismi tirano fuori le nostre menti sotto l’onda di chi terrorizza,  per distaccarsi dalle cose e cercare di non avere paura.

Buona giornata.

Angela