giovedì 25 maggio 2017

Sempre noi, i derelitti. Anche ossessivi.



La buona notizia è che ieri sera siamo diventati un pochino meno matti per fare cenare Fabullo; che sia  perché il pranzo in mensa non era andato benissimo perché ha avuto una crisona al momento sbagliato; che sia perché qualcuno, nelle altissime sfere, ci ha guardato un pochino meglio: che siamo veramente abbastanza derelitti, stanotte per riuscire ad alzarci quando chiamava ci sono volute altro che le gru; che sia perché, magari, l’aumento di gastroprotettori abbia dato un vantaggio; che sia perché abbiamo riesumato un documentario sui camion che lo tira matto dalla gioia. Fatto sta che non ci mettiamo a contare quello che mangia perché siamo assai vigliacchi, ma quel poco l’ha mangiato senza torture. E noi non ci facciamo domande, ma cogliamo l’attimo.
Sono invece arrivati gli esami del sangue che ci lasciano assai perplessi: valori del depakin altissimi, quando non sta veramente facendo niente di buono, che è un po’ quello che pensavamo. Altre cose belle sballate, tipo l’ammonio, che probabilmente è appunto in relazione con il depakin. E adesso aspettiamo l’epilettologa. Noi speriamo che decida di togliere: se non serve a nulla, se non altro lo carichiamo di meno. E fatichiamo anche di meno, che non è proprio una passeggiata dare tutta questa roba, sminuzzarla bene, mischiarla con l’unica cosa che abbiamo trovato negli ultimi tempi che faccia al caso nostro: una volta ce la facevamo con il latte, poi siamo passati al succo, poi siamo passati ad un frullato più denso, attualmente siamo ad uno sciroppo multivitaminico che ha la consistenza  e il gusto che glielo fanno deglutire senza troppi deliri, con un costo mensile di una pizza in 4 al ristorante, bevande e dolci compresi.
L’altra buona notizia, di quelle cose che fanno bene alle madri che la fanno lunga, è che è arrivato Malaussène: quando lo hanno annunciato a inizio anno non vedevo l’ora, e adesso ce l’ho, direttamente dal salone; l’ha comprato Michelina che ci ha passato un’intera giornata, e il vicinato ha addirittura visto il buon Pennac. Per cui ieri, in cui Paulo Aimo Operativo mi ha dato un po’ di cambio con Fabullo, e ho colto l’occasione per stare a riposare ogni singolo inesistente ossicino,  l’ho praticamente divorato. Che mito: tra l’altro parla della Verità che si racconta, quella che c’è dietro, quella che si dice e quella che no, e che, se si dice, è meglio non dirla e comunque basta girarla, che neanche la frittata. Omelette, mia cara, ricordati da dove viene, dice LA PAOLA. Giusto. Ma sempre quella resta. Diciamo che piuttosto che girarla, si fa prima a seppellirla: d’altra parte, talvolta, le facciate sono bellissime e non è mica necessario aprire le porte.
E lo so che sono la solita mamma isterica: ma appunto: siccome che sono isterica tanto non conta, e quindi.
E quindi facciamo le giornate sulla disabilità, gli articoli sul miglior sistema sanitario del mondo in favore dei più deboli, sull’inclusione delle fasce deboli nel sistema: basta fermarsi alle leggi scritte, senza controllare ciò che viene dopo; pensare, ad esempio,  a tutti gli sgravi fiscali per le famiglie in questione, che però i mezzi economici, per arrivare a quegli sgravi lì, non li hanno, solo per dirne una. È tutto talmente paradossale che sarebbe eccessivo anche per Malaussène. Che poi le madri isteriche di disabili gravi, quelle che leggono il blog e ridono amarissime, certe storie le potrebbero sottoscrivere con il sangue: che è buffo che siamo tutti isterici, e tutti gli isterici dicano esattamente le stesse cose, si potrebbe fare il gioco che io comincio la frase e tu la finisci. Mica tanto strano, cara signora: fa parte dello stereotipo della malattia ossessiva. Giusto, non ci avevo pensato. Dio salvi Malaussène.
Buona giornata.
Angela

3 commenti:

BOOG ha detto...

FORZA FABULLO!!!
FORZA FAMIGLIA AIMO!!!
GALASSIE DI INCROCI POSITIVI XX
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX

Anonimo ha detto...

Forza forza forzaaaaaaaaaa
incroci incroci incroci
xxxx xxxxxxxx xxxxxxxxx
xxxxxxxxxxx xxxxxxxxxxxx xxxxxxxxx
xxxxxxxx xxxxxxxx xxxxxxxxxxxxxx

Luana ha detto...

Forza Aimo!!!!
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX