martedì 12 maggio 2009

Una piccola storia da raccontare

Niente da fare, con la sveglia non ce la posso proprio fare.
Non ho la più pallida idea se non sia suonata e se l'abbia spenta la primo squillo: così a quest'ora volevo già essere mangiata e vestita e invece sono una barca nel bosco.
Questa mattina andiamo a far controllare gli occhietti: mi sembra vadano meglio, ma finchè non passa del tutto non dico niente, perchè puo reinfiammarsi in ogni momento.
Adesso però vi racconto una bella storia, di sanità che funziona.
Allora la settimana scorsa avevamo chiamato la pediatria di Ivrea per spiegare il problema e ci avevano detto di andare su senza problemi.
Lì Fabullo è sempre accolto benissimo, hanno sempre cercato di aiutarci in ogni problema. Ci ha visitati il primario e ci ha detto di tornare oggi per un controllo e se l'è segnato sull'agenda.
Ieri mi telefona e mi chiede se invece che ad Ivrea possiamo andare a Cuorgnè: poteva non dirci nulla, noi saremmo andati ad Ivrea dove ci avrebbe visti qualche collega altrettanto bravo; però mi ha detto che ha preferito chiamarci per organizzarci perchè almeno lo rivede sempre lui che ha un termine di paragone con la scorsa settimana.
Insomma, il discorso più ragionevole del mondo, per noi andare a Cuorgnè invece che ad Ivrea è uguale: però non è scontato che ci abbia chiamati, è stata davvero una di quelle gentilezze che noi apprezziamo sempre tanto.
Nel nostro reparto di pediatria è sempre così, sia i medici che gli infermieri cercano di facilitarci la vita in tutti i modi possibili e immaginabili: seguendo ovviamente Fabullo tutte le volte che ce n'è bisogno, ma anche accorciandoci tutte le trafile burocratiche o sentendo loro altri specialisti quando serve, o anche solo preparandoci una tazza di thè nei momenti più neri.
Noi siamo da sempre grati a questo reparto, anche perchè hanno una mole di lavoro notevole, ovviamente sono sempre in pochi, però non tralasciano mai niente, nemmeno il più piccolo particolare, come ad esempio la tazza di thè, perchè anche quella fa parte del prendersi cura dei bambini e delle famiglie.
Io credo che in un panorama sanitario e umano come il nostro non sia mica poco, è per questo che ci tenevo tanto a raccontarvi la storia di questa semplice telefonata di ieri.
E magari si potrà dire che non sono queste le cose che fanno funzionare la sanità: invece secondo me un pò sì, nel senso che sono la spia di un reparto che segue i bambini a fondo, senza perdere di vista niente.
Secondo me è davvero una realtà che funziona e sono sempre contenta di raccontarlo: forse la tristezza sta nel fatto che dovrebbe essere una situazione molto più comune, invece che una fantastica eccezione.
Ieri Fabullo ha lavorato bene sia con Vanda che con i colleghi, è stato anche seduto con le gambette lunghe e distese: ovviamente non da solo, ovviamente le gambette tirano ancora troppo, ma è una cosa che fino a qualche mese fa sarebbe stata impossibile, perchè si sarebbe immediatamente spinto all'indietro.
Quindi oggi visita agli occhietti, asilo, nanna e poi fisioterapia.
Chissà se riesco a non fare confusione: per intanto, per il momento, in casa non manca ancora niente che ieri io possa avere buttato nell'immondizia, quindi forse qualche passo avanti c'è stato.
Buona giornata.
Angela

17 commenti:

Paola ha detto...

E' vero c'e' tanta malasanita', putroppo, ma ci sono ancora tanti, tantissimi operatori sanitari che lavorano benissimo e con il cuore.
Domani Giulia sara' sottoposta ad una serie di esami cardiaci presso l'Ospedale di Sestri Levante "solo" dopo 10 giorni dalla richiesta (quando qui in loco il primo appuntamento libero era x il 16 giugno!!!) e tutti in un giorno (senza quindi dover fare i pendolari da la spezia) grazie alla disponibilita' e all'umanita' di un bravissimo cardiologo e di una sua assistente altrettanto brava che hanno saputo risolvere un nostro grosso problema con un loro piccolo sacrificio (non rientrante nei loro compiti e nel loro orario di lavoro).
Buona giornata!!!
E vai Fabullo (vedrai che gli gli occhietti guariranno presto... ma mi raccomando un po' di rugne falle sempre... cosi' tanto per tenere in esercizio la mamma!!!)

Anonimo ha detto...

nella mia vita ho trovato anch'io delle persone meravigliose che mi hanno aiutato nel fare bene e con umanità il loro lavoro, dopo tantissimi anni rimane nel mio cuore il ricordo nelle loro umanità e negli occhi il loro volto. Vorrei ricordare a tutti che questo è il mnodo x restare immortali . Grazie a tutti gli operatori sanitari e dottori che aiutano i loro pazienti.un pensiero costante x Francesco , un bacione a Fabullo nonna Mara

Anonimo ha detto...

Che bello sentire un po' di buone notizie! La giornata è cominciata bene.
Un in bocca al lupo a Fabio per gli occhietti e a Giulia per la sua visita. E naturalmente un saluto a tutti quelli del blog che infondono coraggio e intrecciano.....
Bubietta

Boog ed Elliot ha detto...

Buongiorno blog!!!!
Sentire buone notizie sulla sanità fa sempre piacere.

Forza Fabullo avanti così!!!

Morgana ha detto...

Si è vero tantissimi operatori sanitari svolgono con amore e passione il loro lavoro.
Quindi possiamo affermare, con certezza,che la nostra salute è in buone mani.

Quel cit guarirà!!!!!!

Ginevra ha detto...

Io non ho un rapporto idilliaco con la sanità italiana. Perà sono contenta di sentire che tanti operatori sanitari lavorano con scrupolosità e si prendon a cuore la salute dei cittadini.

Una carezza e una preghiera per Francesco e la sua famiglia.

Forza Fabullo non mollare Mai!!!

Anonimo ha detto...

GRAZIE!!!!

Manu..

angela ha detto...

Anceh noi avremmo molto da dire sulla sanità italiana, ma è proprio per questo che è giusto apprezzare chi lavora bene: altrimenti viene accorpato alla media nazionale, che magari non è prprio brillante; invece è giusto far emergere le realtà positive, che lo sono soo per buona volontà e non perchè inserite in un sistema che funziona.

Francesca ha detto...

è sempre bello sentire queste storie, di chi lavora e lo fa bene non tralasciando nessun particolare!
un bacino a Fabullo che si impegna sempre tanto!

Francy

Anonimo ha detto...

oggi dal blog pensieri positivi.
bene
alessandro

angela ha detto...

grazie ale, contando ceh sono partita come 'na barca 'ntal bosc...

Stella Polare ha detto...

Il vero Maestro è dentro di te, impara ad ascoltare la sua voce interiore, non affidare la tua mente e il tuo cuore a falsi maestri o mercenari.

Io credo nella guarigione di Fabullo.

Un pensiero e una preghiera sempre per Francesco.

Peter Pan ha detto...

Migliorare la società dipende da noi: essere ottimisti, sorridere di più, non badare ai piccoli sgarbi, essere gentili anche con le persone scortesi, ono piccoli gesti che possono ottenere grandi risultati.

Quel cit guarirà!!


Un pensiero e una preghiera per Francesco e la sua famiglia.

King Arthur ha detto...

Se aggiungi al poco un alto po', presto sarà molto.

Esiodo.

Io tifo per il "somarello"!

Paola ha detto...

Sono ancora qua... ormai la sola dose mattutina non mi basta.... devo visitare il blog piu' volte al giorno...
e quello che ha scritto Peter Pan mi fa venire in mente che spesso mi capita, mentre sto guidando al mattino in mezzo al traffico e con un ampio sorriso stampato in faccia, di lasciare strada ad altri mezzi che stanno aspettando di immetersi sulla strada principale... dall'altra parte, nonostante i finestrini, si nota prima uno stupore incredibile ("..MA NO.. POSSIBILE!!!???? MI FA PASSARE???") e poi un sorriso a 32 denti di stupito ringraziamento
Ed io mi sento un po' piu' contenta perche' ho fatto sorridere qualcuno e dato prova che un gesto gentile esiste ancora....
Mi piace troppo vedere di quanta meraviglia nasca un piccolissimo gesto
Buon pomeriggio
Paola

Giovanni ha detto...

Forse mi sono abituato ad un servizio sanitario in cui quanto descritto da Angela e' prassi comune. Qui in USA, almeno dove risiedo, e' normale avere l'ufficio del dottore o specialista che ti chiama uno o due giorni prima della visita per ricordarti dell'appuntamento.

Magari non il primario in pirsona pirsonalmente, ma quello e' magari un trattamento riservato alle superstars. Tipo il Presidente, Madonna, Rockfeller o Fabullo, per intenderci.

Comunque fa bene sentire che il sistema sanitario nazionale ogni tanto fuziona ed e' composto da alcune persone a cui piace il proprio lavoro e si impegnano per offrire un servizio migliore. Dovrebbe essere la norma e non l'eccezzione. Ma basta polemiche.

Grazie Angela per i ringraziamenti, devo capire bene il perche' me li sono meritati senza aver fatto niente, ma forse un giorno ci arrivo...anche se consulenti e per di piu' Americani, mica sempre siamo al massimo dello sveglio. Comunque siamo sempre qui, dovessi aver bisogno aldiqua' dell'oceano Atlantico di qualsiasi cosa, sapete come trovarmi.
Tzaao.

Anonimo ha detto...

noi oggi mentre facevamo cena abbiamo incrociato le code.....
può andare bene lo stesso?!?! :)
caruso e fiorellina

ps
buonanotte a tutti!!!!