Fabullo il dì di festa

Fabullo sta già manifestando il suo dissenso perchè non è ancora stato alzato.
Oggi sarà una giornatona e si divertirà sicuramente anche lui.
E' la domenica della festa patronale e noi siamo impegnati con il banchetto per l'asilo: in passato, proprio grazie a questo banchetto, abbiamo poi comprato mobiletti libri e giochi.
Adesso Paulo Aimo va in piazza con LA PAOLA e l'Ale per montare tutto.
Invece Fabullo starà davanti alla finestra perchè oggi qui arriva la processione con la banda musicale, l'Autorità con la fascia e il gruppo storico con i tamburi; ovviamente ci saranno anche un bel pò di macchine posteggiate da guardare.
Poi Paulo Aimo tornerà a casa e scenderò in piazza io per stare alla bancarella dandomi il cambio con altri genitori.
Al pomeriggio verrà anche Fabullo a girellare un pò e magari ci scappa anche un giro sul trenino.
La Michi sarà tutto il giorno al settimo cielo perchè la festa significa libera uscita: le strade sono piene di gente e chiuse alle macchine, il che vuol dire che lei potrà scorrazzare a piacimento tra la piazza casa e i nonnini, incontrando gli amichetti e chiacchierando con tutti.
Le due parole sono proprio un vizio di famiglia!!!
Stamattina, mentre starò a casa, preparerò le ultime cose per la scuola e anche lo zainetto della danza, ma per oggi non tocchiamo l'argomento con la Michi.
Fabullo ieri con la Barbara è stato molto bravo: il nuovo compito per l'asilo sarà quello di mettere lontano un giochino che gli piace e costringerlo a indicarlo e a provare a tirare fuori dei suoni per pronunciare la sillaba iniziale.
Devo dire che la logopedia in Florida è la cosa che mi preoccupa un pò di più: l'anno scorso aveva collaborato abbastanza poco, però riuscivamo a fare bene i compiti a casa al punto da migliorare ancora tantissimo l'alimentazione e imparare a soffiare: era davvero stata una spinta importantissima per la produzione dei suoni, che a quel punto non erano solo più vocali.
Barbara ha puntato tantissimo sul lato cognitivo e meno sull'aspetto motorio, anche perchè l'ha visto più motivato in questa direzione. Però, sotto questo aspetto, siamo più vincolati alla scelta di qualcuno che parli italiano.
Barbara è meno preoccupata: per lei è essenziale trovare qualcuno con cui Fabullo collabori e si impegni; a questo punto, se anche venisse strutturato un programma più rivolto all'aspetto motorio andrebbe benisssimo perchè sarebbero degli stimoli che lo aiutano a tirare fuori dei suoni nuovi partendo da un'altra direzione.
In effetti negli Stati Uniti la cultura della rieducazione motoria della bocca è routìne, mentre qui noi siamo fortunati proprio perchè abbiamo Barbara.
Quindi tutto ruoterà intorno al fatto che il signorino deve collaborare.
Facciamo che non me ne preoccupo stamattina, tanto finchè non siamo lì è abbastanza inutile!!!!
Se passate di qua ci vediamo in giro!!!!
Buona giornata
Angela