Non ridete

Ieri sera la Michi è arrivata a casa dalla sua pizzata del centro estivo con papà che era talmente stanca che, nell'ordine, non riesco a stare in piedi, non ce la faccio a lavarmi, non posso mettere il pigiama, ho mal di pancia, ho la nausea...
Sèt dulùr e 'na sfìtta, insomma. Tempo di addormentamento valutabile in microsecondi.
Oggi finisce il centro estivo: ma Michi, solo per quest'anno! Sì, ma sai quanto dura la scuola????
Mamma santissima.
Questa sera la porrtiamo in piazza a vedere La notte della Danza, una manifestazione per la festa patronale legata al fatto che parte della scuola del Teatro Nuovo di Torino ha sede proprio qui in paese.
Mamma, ci sarà anche Ambeta di Amici!!! Ah sì? ma quanto sono indietro io? Però in macchina riusciamo ancora ad ascoltare un pò di Dire Straits e non solo Marco Carta, ma non so mica per quanto!!!!
Insomma la Michi sta finendo le vacanze in bellezza.
Domenica saremo impegnati in piazza: non allestiremo la bancherella dei bambini per Fabullo, lasciando lo spazio ad altre situazioni, ma avremo il solito banchetto per raccogliere soldini per l'asilo. Ovviamente io e Paulo Aimo ci daremo il cambio per occuparci di Fabullo e la Michi scorrazzerà tutto il giorno.
Stamattina andiamo da Vanda e poi all'asilo e io faccio avere ad Ewa la documentazione da portare lunedì a Milano: non vedo l'ora che mi chiami per dirmi che è fatta, mi toglierò le flebo.
Non ridete, ma stanotte ho di nuovo sognato Fabullo che correva: in un posto con gli autobloccanti per terra, per cui gli gridavo di andare più piano, che se cadeva si spelava vivo.
E lui era contento, come chi è stanto tanto tempo rinchiuso ed ora è libero.
Correva in modo buffo, con le braccia rigide, come un puledrino impazzito ma felice che non vi dico.
Ok, mettiamoci in moto.
Buona giornata.
Angela