Un atleta.

Ieri un’intera giornata di sole, chi ci credeva più.

Mattina di bicicletta: Fabullo è stato molto bravo. Ha fatto un’intera salitina spingendo per più della metà  da solo con le sue gambette, e aveva già pedalato per una mezz’oretta prima. C’è sempre quell’accidenti di problema che si spinge all’indietro, però dopo un po’ lo schema si riduce. Dobbiamo andarci andarci e ancora andarci.

Ovvio che mamma è già nel panico, figuriamoci, tanto per portarsi un pochino avanti. Perché ci serve tempo per andare in bici e quando abbiamo tempo piove o cola il naso o si tossisce. Insomma, che piaga la mamma.

Comunque ieri mattinata sportiva. E pomeriggio di nanna, perché Fabullo era, a dir poco, svèrso. Fino alle quattro e poi l’abbiamo portato per merenda in gelateria.

Già, il signorino inappetente, perché comunque continua a fare storie per mangiare.

Però ieri siamo arrivati in gelateria, dopo mesi che non ci andavamo più, e ha ovviamente riconosciuto il posto facendo su un cine mai sentito. Ha salutato tutti, inseguito tutti i vassoi che passavano con la faccia dell’è per me, vero??? Ditemi che è per me, perché sono mesi che qui non mi si dà da mangiare!!!!!

E quando il gelato è arrivato era davvero una scena da fame del mondo, tutte le volte che ne mangiava un cucchiaino la mamma il signorino doveva esprimere tutta la sua riprovazione.

Per cui se non mangia si arrangia, è evidente che qualche storia ce l’ha.

Sabato abbiamo appunto visto il tecnico ortopedico: ci ha confermato che lo schienale della carrozzina è basso e corto e meno male; perché non riuscivamo più a farlo stare seduto bene e ci sembrava che stesse peggiorando lui. Invece no.

Poi abbiamo anche parlato del girello, con cui va bene, ma che sta diventando piccolo e  ci sembra che abbia svolto il suo ruolo: nel senso che per andare avanti ci servono altre caratteristiche. Ci ha proposto un modello meno ingombrante, che permette di avvicinarsi meglio alle cose da raggiungere e che dà la possibilità di regolare le ruote per stare dietro alle asimmetrie che fanno sbandare: per esempio con Fabullo dove la gambetta destra lavora molto di più della sinistra. Però questo girello non ci fa lavorare con le braccia: per lavorare con le braccia, serve di nuovo qualcosa di molto ingombrante. Insomma, ce ne darà uno in prova e vedremo.

La teoria è che ce l’avremo tra un paio di settimane, poi vi dico.

L’altra cosa è che ci manderà da un tecnico a Torino che può farci i tutorini come quelli tedeschi, il che potrebbe farci risparmiare dei bei soldini.

Questa mattina incontro una giornalista di una testata locale per raccontarle della onlus. Così incominciamo a far circolare la voce, da qualche parte bisogna pur incominciare.

Buona giornata.

Angela