Programmi.

Ellosò anch’io che la Michi è una grandissima persona, però mi viene anche da dire che a 11 anni sarebbe bello avere 11 anni e basta. Michi non chiede mai nulla e non si lamenta mai, al limite è un po’ pensierosa ogni tanto. Tutto ciò le darà anche una marcia in più, ma è davvero un prezzo un po’ alto da pagare a 11 anni.

La notte è di nuovo andata senza tosse e senza codeina, solo con l’ultima dose di bentelan. È ovviamente stanco ma nervoso e capriccioso e niente che vada bene mai. C’è del catarro alto che gira, continuiamo con tutti gli aerosol e il miele e il propoli, perché non torni indietro tutto all’insegna del moto perpetuo. A questo punto l’obbiettivo è arrivare a mercoledì, dopo la nuova vacanza, un po’ in forma.

Mi sono resa conto, la rimba, che in questo periodo di delirio non vi ho raccontato i nostri programmi terapeutici.

Allora: nell’estate abbiamo un mese in meno rispetto allo scorso anno, perché nella seconda metà di giugno dobbiamo iscrivere Michi alle medie e a settembre vogliamo essere qui per tutto ciò che c’è da fare, libri di testo e organizzazioni varie. Non possiamo pensare di farle iniziare la nuova scuola in ritardo come le scorso anno.

Inoltre: a fine scuola, tipo appunto giugno è prevista la botulina, quindi dobbiamo assolutamente concentrarci sulla fisioterapia.

Pensa e ripensa,  alla fine dobbiamo rinunciare all’ossigeno, sia per scelte di tempo che economiche. Punto. Non commento, non dico quanto mi giri l’anima.

Per la fisioterapia: ci orientiamo di nuovo tra Germania e Polonia. Però due settimane di Germania costano quasi quanto un mese di Polonia. E Fabullo la prima settimana di lavoro la perde sempre un po’ perché lavora poco.

Così proviamo con doppio ciclo in Polonia: ci conoscono già, ci piace come lavorano, di solito Fabullo rende di più nei tempi lunghi. Svantaggi: è lontano e Paulo Aimo Viaggiatore non può andare e venire nel fine settimana. Rinunciamo alla terapia manuale tedesca, alla piscina e alla terapia occupazionale. Vantaggi: Kamila cucina splendidamente. Svantaggi: a parte la fisioterapia e le persone che ci sono lì, la città è assai noiosa e spero che Michi trovi comunque il modo di divertirsi un pochino.

 E bòn. Intanto proseguiamo a lavorare per la onlus, ieri mattina sono stata ad ordinare cunei e cuscini, mandati avanti dal comitato. Però adesso dobbiamo pensare a finanziamenti più cospicui e, soprattutto, più a lunga scadenza.

Buona giornata.

Angela