sabato 25 aprile 2009

Buon 25 Aprile

Neanche a dirlo: dopo aver cercato in tutti i modo che Fabullo riprendesse gli orari normali svegliandosi alle sette del mattino, oggi perché è festa l’avrei pagato perché dormisse fino a mezzodì.
Quando una è piaga è piaga, coerente fino in fondo.
Buona Festa della Liberazione a tutti quanti.
Come vi raccontavo ieri, a Orio è una festa sempre sentita: forse perché siamo davvero i soliti quattro gatti e ci conosciamo tutti. Quindi anche la storia è più vicina, perché l’abbiamo sentita raccontare direttamente e i fatti hanno tutti un volto conosciuto.
In un posto piccolino le cose si notano di più e ogni bambino ha chiesto il perché di una scritta o di una lapide e quindi si è sentito raccontare una storia, che diventava tangibile perché i personaggi erano sempre fratelli o padri o nonni di qualcuno di noto.
Anche a scuola le maestre continuano a coinvolgere i bambini, cercando di legare il passato alla sempre presente necessità di pace.
Quindi stamattina Messa, con i bambini che non aspettano altro per starsene seduti insieme.
Poi corteo per raggiungere le varie lapidi che finirà nella piazzetta dove alcuni ragazzi sono stati fucilati e qui avverrà la commemorazione vera e propria con il mitico discorso.
Quest’anno la giornata prosegue con l’intitolazione della scuola elementare a Sandro Pertini, con una mostra fotografica sulla vita scolastica di ieri e di oggi. Michi ha portato a scuola i miei quaderni, anche perché la maestra a righe era stata la mia maestra in seconda elementare, cinque o sei anni fa, adesso non mi ricordo bene.
E’ anche un modo per valorizzare un po’ la nostra scuoletta, che probabilmente perderemo nei prossimi anni perché siamo in pochi e la nuova legge prevede appunto di risparmiare accorpando le piccole scuole.
Peccato però che nessun paese intorno abbia una struttura che permetta di accogliere un numero elevato di bambini che arrivano da luoghi diversi; per cui bisognerebbe costruirne una adeguata, ma non si capisce dove i comuni in questione dovrebbero trovare i fondi.
Insomma, nuova legge e arrangiatevi. Non mi sono alzata acida, è una semplice constatazione.
Insomma, mattina molto densa e penso frequentata, perché di solito tutti partecipano alle cerimonie del 25 aprile. L’anno scorso anche il cane Ulisse e il gatto Eva avevano partecipato, quest’anno vediamo.
Se il tempo lo concede, portiamo anche Fabullo, così fa un giretto e saluta tutti quanti.
Inutile dire che il Comitato se la conterà molto ma molto per bene e poi vi conteremo quanto era autorevole la nostra Autorità.
Poi Michi non sta più nella pelle perché al pomeriggio andrà a casa di Iris, compagna di centro ippico e nipotina di Rosalina, e si fermerà anche a dormire. Non voglio neanche immaginare quanto parleranno, avranno tutto loro da raccontarsi.
Buon 25 Aprile a tutti.
Angela

15 commenti:

Illi ha detto...

buon giorno Angela!!!!!! In quanto a discorsi non hai "gena" del mio Autorevole capo!!!! A dopo e buona festa a tutta la famiglia Aimo.... ma non solo....

paulo aimo ha detto...

ciao a tutti,
oggi tempo nuovamente piovoso, io sono rimasto a casa con Fabullo per non prendere del freddo inutile e indovinate che film stiamo guardando!
Più forte ragazzi con Bud Spencer e Terence Hill, ovvero un classico della risata.
Oggi pomeriggio speriamo che il tempo migliori cosi' facciamo un giretto.
La signorina Michela invece oggi va a trovare la sua amichetta Iris, e pensate che farà la nanna li!!!! chissa quanto cianceranno!!!

Boog ed Elliot ha detto...

Buon 25 Aprile Famiglia Aimo!!
e Buon 25 Aprile agli amici del blog.
Vi dedico una poesia:

PARTIGIA Di Primo Levi

Dove siete, partigia di tutte le valli,
Tarzan,Riccio,Sparviero, Saetta,Ulisse?

Molti dormono in tombe decorose,
quelli che restano hanno i capelli bianchi
e raccontano ai figli dei figli
come, al tempo remoto delle certezze,
hanno rotto l'assedio dei tedeschi
là dove adesso sale la seggiovia.

Alcuni comprano e vendono terreni,
altri rosicchiano la pensione dell'Inps
o si raggrinzano negli enti locali.
In piedi, vecchi: per noi non c'è congedo.

Ritroviamoci Ritorniamo in montagna,
lenti, ansanti, con le ginocchia legate,
con molti inverni nel filo della schiena.
Il pendio del sentiero ci sarà duro,
ci sarà duro il giaciglio, duro il pane.

Ci guarderemo senza riconoscerci,
diffidenti l'uno dell'altro, queruli, ombrosi.
Come allora, staremo di sentinella
perché nell'alba non ci sorprenda il nemico.

Quale nemico? Ognuno è nemico di ognuno,
spaccato ognuno dalla sua propria frontiera,
la mano destra nemica della sinistra.
In piedi, vecchi, nemici di voi stessi:
La nostra guerra non è mai finita.

Peter Pan ha detto...

25 Aprile 1945

Lo avrai
camerata Kesseltring
il monumento che pretendi da noi italiani
ma con che pietra si costruirà
a deciderlo tocca a noi.

Non coi sassi affumicati
dei borghi inermi straziati dal tuo sterminio
non colla terra dei cimiteri
dove i nostri compagni giovinetti
riposano in serenità
non colla neve inviolata delle montagne
che per due inverni ti sfidarono
non colla primavera di queste valli
che ti videro fuggire.

Ma soltanto col silenzio dei torturati
Più duro d'ogni macigno
soltanto con la roccia di questo patto
giurato fra uomini liberi
che volontari si adunarono
per dignità e non per odio
decisi a riscattar
la vergona e il terrore del mondo.

Su queste strade se vorrai tornare
ai nostri posti ci ritroverai
morti e vivi collo stesso impegno
popolo serrato intorno al monumento
che si chiama
ora e sempre
RESISTENZA

Pietro Calamandrei

angela ha detto...

Eccoci: alla fine il tempo ha tenuto,non ha fatto freddo e dopo la messa è arrivato anche Fabullo.
Così ha salutato tutti e tutti sono stati tanto contenti di vederlo cambiato.
ovviamente è stato noiosissimo, perchè non voleva stare nel passeggino, voleva andare al parcio giochi, poi voleva stare sul muretto, poi indicava anche lui i disegni che Michi ci faceva vedere, poi mi sono distratta chiacchierando con la maestra a righe e lui ha staccato una vecchia foto da un cartellone...
adeso nanna e poi portiamo la Michi da Iris.

michaela ha detto...

Aspettimao con trepidazione l'arrivo di Michelina. La nonna Rosalina(che reclama di essere chiamata così, sentendosi giovanissima) che doveva andare via ha rinviato per cenare con la Michi, un evento simile non poteva farselo scappare. Iris, superfluo a dire, non sta più nella pelle.
Tutti insieme stiamo contando i minuti.

Un bacio DOLCISSIMO a Fabullo,
Michaela

paulo aimo ha detto...

Abbiamo portato la Michi dalla sua amica Iris, era felicissima e saltava come un grillo, Fabullo si è molto divertito a giocare con i giochetti che le 2 bimbette gli propinavano!

Questa sera pizza fabullica!

King Arthur ha detto...

La pizza fabullica è:

pomodoro,mozzarella,cipollesalamino e wurstel

o

pomodoro, mozzarella,peperoni, salame piccante......estintore

paulo aimo ha detto...

Questa sera la pizza fabullica è stata di due tipi, una pizza bianca (quella di mamma) e una pizza con salsiccia e salamino piccante (quella di papà) in più adesso Fabullo mangia il minestrone di nonna che contiene cipolla, risultato il cucciolo tanfa di cipolla e salsiccia!!!

michaela ha detto...

Noi abbiamo finito di mangiare da poco. Le due bimbe passano il tempo a ridere e giocare, sono un vero spasso da vedere, e la Michi è davvero una bimba dolcissima.
Un abbraccio a Fabullo, un bimbo davvero simpatico, un mix di solarità allegria dolcezza con due occhi così furbetti che catturano all'istante.
Ciao Famiglia Aimo.
Michaela

paulo aimo ha detto...

Ciao Michaela, ma la Michi quanto ha parlato questa sera? le orecchie le avete ancora?

Boog Vagabondo ha detto...

Ho un'amica che mangia pizza bianca (senza pomodoro) con salmone e prezzemolo. Dice che è ottima.

Anonimo ha detto...

Grazie per farci essere con voi... non solo con Fabullo.
Siete proprio una bella famiglia!
Buona notte
luisa

Michaela ha detto...

Michelina effettivamente parla tanto, ride tanto, é una bimba tutta da coccolare. e' davvero un divertimento averla quì con Iris.
Le orecchie? sono ben sodate con Iris.

michaela ha detto...

confermo le parole di Luisa. Io la famiglia Aimo ho avuto modo di conoscerla meglio oggi, sono una famglia meravigliosa.