Taccio. Ma oggi deve andare meglio.

Partiamo subito con le notizie che vi faranno spendere una serie di belle parole. Ieri andiamo al centro e chiacchiero con il massaggiatore, che è quello che parla l’inglese e che non fa fare niente di faticoso a Fabullo, per cui possiamo fare due parole.

Per cui mi aspettava per comunicarmi che “se in primavera votate di nuovo quello lì, per forza che ridiamo, mica si può prendere sul serio”. Il dramma è che la risposta più elegante è il silenzio, mica potevo dirgli che ha torto marcio e sono tutte fandonie e complotti per screditarci eccetera eccetera. Per carità, potevo anche dirlo, ma richiede una padronanza mentale che, come dice LA PAOLA, trovasi ben lungi da me.

Ellosò, ma non potevo non dirvelo.

Così non parto subito con il menarvela su quanto è stato somaro quel bambino di nostra conoscenza; non ve lo dico perchè lo so che era il primo giorno eccetera ecceterissima. Vi dico solo che sembrava un mocio vileda, così rendo l’idea.

Però è stato bravissimo con la pipì: avevamo messo un pannolino per farlo stare tranquillo, ma lui si è guardato bene dall’usarlo e ha atteso una corsa a casa alle undici e mezza.

Poi abbiamo avuto una pausa di un’oretta e mancavano solo più dieci minuti di onde d’urto; era stanco che di più non si poteva, pensavo avrebbe dormito un pò. Col cavolo, gli altri bambini mangiano il cordonblò e se non mi sveglio qui non rimane un tubo che neanche le cavallette. Per la nanna c’è tempo.

E dopo il riposo siamo andati in piscina e lì ha nuotato come un pazzo, oltre che ha bevuto il giusto. Ed era tutto orgoglioso di avere il costumino, altro che pannolino da nuotatore!!!!!!!!!!!!!

La Michi è stata una grandissima navigatrice, si ricordava tutto.

E basta, ditemi che sono brava perchè non vi ho contato tutte le mie fisime.

Buona giornata.

Angela