Vediamo di muoverci un tantino.

La faccenda dei ritmi medio lenti stamattina subisce il primo giro di vite anti bamblinamento: perché dobbiamo andare a fare i prelievi e alle sette e mezza si esce di casa lavati e vestiti. Ma non mangiati, che sarebbe l’unica cosa buona da fare!!!!

Per cui, ovviamente, la sottoscritta è già in ritardo, tra il thè, le gocciole al cioccolato, la lavatrice sul patio, che poi sarebbe il caffè sul patio e la lavatrice da stendere che però fa le veci del caffè, anche perché io bevo solo thè, insomma, avete capito.

Certo, mia cara, dice LA PAOLA, abbiamo capito molto ma molto bene. L’importante è avere poche idee ben chiare in testa. Ovvio.

Poi si torna, si pranza e si parte perché si comincia la logopedia. Dov’è veramente richiesto e sperabile un grande impegno, perché è il grande obbiettivo di questo mese l’impostare bene tutto il lavoro dell’anno.

Ho già spiegato alle logo che Fabu non ha fatto nessuno dico nessuno dei compiti che gli avevano dato, è stato estremamente coerente a tale proposito.

Invece, avete presente tutta la faccenda delle scartoffie? Ieri è arrivata un’altra risposta che, questa volta, è invece il mitico Ciccia. Ma detto meglio, ovviamente, e anche motivato con obbiettivi diversi in questo momento, altre priorità eccetera ecceterissima. Vabbè. Facciamoci venire in mente qualcos’altro. Magari non proprio adesso che invece sarà meglio darsi una sveglia: perché in pediatria ci vogliono tanto bene, ma secondo me sarebbero un tantino perplessi se mamma arrivasse in pigiama.

Buona giornata.

Angela