domenica 16 agosto 2009

Fabullo a Lourdes




Qui eccoci proprio a Lourdes: abbiamo cercato di rispettare i ritmi dei bambini e di Fabullo in particolare e abbiamo fatto bene a non inserirci in un programma organizzato perchè sarebbe stato impossibile.
Per cui ci abbiamo trascorso il martedì e il mercoledì mattina, mentre al pomeriggio tornavamo alla casetta per riposare.
C'erano moltissime persone, che parlavano qualunque lingua conosciuta e sconosciuta, ma l'atmosfera era civile e rilassata, nonostante le situazioni di evidente difficoltà ci ha colpito l'idea di festa che si respirava.
Oltre tutto non faceva caldissimo e questo ci ha fatto decisamente comodo.
Martedì mattina abbiamo visitato le diverse chiese e poi volevamo far entrare Fabullo nella grotta della Madonnina. C'era una coda lunga più o meno sette chilometri.
Allora abbiamo fermato dei volontari dell'Oftal italiana e gli abbiamo chiesto come fare: era impensabile tentare la coda con Fabullo, era già insopportabile di suo perchè non voleva stare nel passeggino.
Sono stati gentilissimi, ci hanno immediatamente aggregato al loro gruppo e siamo entrati subito.
E' stato emozionante: lo abbiamo bagnato con l'acqua della sorgente e tutti lo accarezzavano mentre passava.
Ma il bagno alle piscine è stato molto più che emozionante.
Ci siamo andati il mercoledì mattina. Anche lì la coda è lunghissima, divisa tra uomini donne e bambini. Io ne avevo parlato con la proprietaria della camera che, zitta zitta, ne ha parlato con due coppie ospiti anche loro lì: dei signori di Parigi che erano appunto a Lourdes per lavorare come volontari alle piscine.
Per cui la mattina a colazione mi hanno detto che potevano accompagnarci loro.
Così siamo partiti insieme e ci hanno presentato alle signore della vasca riservata ai bambini che ci hanno fatto entrare: siamo andate io e la Michi, perchè volevo che vedesse e eventualmente mi desse una mano, ma non eravamo preparate al fatto che saremmo entrate anche noi.
Così una signora ha svestito Fabullo, una ha alzato un mantello azzurro per coprire me e mi ha spiegato che dovevo svestirmi e un'altra ha fatto lo stesso con Michi: lei si è spaventata, non capiva e non voleva, poi però ha accettato e ha fatto tutto bene da sola.
Abbiamo superato la tenda che porta alle vasche: siamo entrate prima io e poi la Michi, poi mi hanno dato in braccio Fabullo e l'ho immerso nella vaschetta piccola per i bimbi.
E' veramente qualcosa di inspiegabile, c'è il senso di qualcosa di grande e sacro, oltre che l'idea che sia tutto immutato da più di un secolo, con queste vasche della stessa roccia della grotta.
Tanto per farla breve, io ho pianto tutto il tempo.
Anche la Michi era molto emozionata, è stata bravissima.
Fabullo ha pianto praticamente tutto il tempo in cui abbiamo girato per Lourdes: poi lì alle piscine, con una sconosciuta che lo svestiva, questo ambiente nuovo e tutta questa situazione particolare, ecco lì è stato bravissimo, ha pianto giusto in quei pochi secondi in cui è entrato nell'acqua fredda e poi basta.
Forse la Madonnina gli teneva la manina.
Buona giornata.
Angela

12 commenti:

Francesca ha detto...

dalle tue parole si legge tutta l'emozione di quei momenti :) mi sono commossa!grazie!!! un grande abbraccio.

ps: per dovere di informazione domani parto per Malta, torno il 24e mi leggerò tutto ;)

Francy

Boog ha detto...

Mi associo a quanto scritto da Francesca.
Questo post mi commuove.

angela ha detto...

Fabullo a nanna, dopo tutti a far merenda dalla PAOLA: ha fatto il gelato di pirsona pirsonalmente.

rosalina ha detto...

Ma brava la PAOLA un bel gelatone e' quello che ci vuole con questo caldo ....
un salutone e buon divertimento

Morgana ha detto...

Ormai Fabullo è diventato un divoratore di gelati!!

angela ha detto...

effettivamente fabullo è un estimatore del gelato: però io ne avrà mangiato mezzo chilo da sola.
ovviamente perchè l'ha fatto LA PAOLA

Anonimo ha detto...

un abbraccio aimi :)

a domani :) dite a fabullo che la manu luca è in ferie!!!
:D:D:D:D:D:D:D

notte buona :)

anna e la sua tribù di pelosi e non!!!! :O)

miki for ever ha detto...

buona sera a tutti , oggi pomeriggio siamo andati dalla paola ,abbiamo giocato tanto con il cane;ci saltava addosso perchè non tiravamo la palla!!




VI VOGLIO BENE

Ginevra ha detto...

Gli alberi sono sinonimi di eternità.......
....E una vera amicizia anche

E' PER SEMPRE

Boog ha detto...

A Lourdes dovrebbero fare un monumento ai volontari che lavorano notte e giorno sempre con il sorriso sulle labbra.
Molti volontari utilizzando le ferie, si pagano di tasca propria il soggiorno per essere a Lourdes di aiuto al prossimo.

Anonimo ha detto...

sono felice del racconto di lourdes!! che gioia. sono a RE e don Giovanni mi ha messo in contatto col vs blog!! come sono FELICE DEL BAGNO vedrai che ce la facciamo...la Madonna è grande! ti, vi abbraccio e corro al mio lavoro in èquipe..tua sorella lully

Unknown ha detto...

Emozionante leggere la Vs esperienza a Lourdes!
Anch'io partirò il prossimo 15 settembre per Lourdes con il mio bambino di 7 anni e mezzo che ha avuto dei gravi problemi di saluti che parrebbero superati.
Per questo facciamo qs viaggio, per ringraziare di come sono andate le cose, seppur con tanta sofferenza supportata da tanta fede!
Chiedevo però con affetto se il clima e le "situazioni" varie, secondo voi possano in qualche modo spaventare e turbare la serenità di un bambino finalmente conquistata dopo tanta sofferenza. Domando questo e mi scuso, perchè tanti mi hanno sconsigliato di portarlo, proprio perchè è molto sensibile.
Potreste darmi un consiglio?
Ve ne sarei davvero grata!
Vi abbraccio e che la Madonnina Vi aiuti!
Giorgia