martedì 27 aprile 2010

oggi il post lo faccio io

Oggi ce la faccio a stare seduta, miracolo.

Di solito devo stare sdraiata o camminare: oggi va appunto meglio, per questo sono qua che scrivo.
Sta andando decisamente meglio, ho ancora male ma sempre di meno, mi riposo quelle 20 ore al giorno.
Incrociate qualunque roba perchè domani mi tolgano stà bottiglia dalla chiappa destra e quei sette quintali di antibiotici: l’infermiera è venuta anche stamattina e mi ha detto che secondo lei va tutto bene, ha anche fatto tutte le telefonate di conferma con l’ospedale per i vari appuntamenti.
Per il resto sono fuori come un lampione di Venezia, di quelli sotto l’acqua e la nebbia.

Non mi sopporta più nessuno.

Passo il tempo a chiedermi se questa storia ci debba insegnare qualcosa, se sia giusto fare tutto quello che stiamo facendo o se sarebbe meglio lasciare in pace Fabullino, se ascoltare quelli che ci dicevano che può essere felice lo stesso e bòn parèi, se in due anni di lavoro abbia recuperato tanto o poco, se....
Insomma una piaga di quelle bibliche.

Paulo Aimo Santo Subito continua a dire che siccome sono veramente fuori non è tanto il momento di fare simili ragionamenti deliranti e che se ci volessero dieci anni per dare una vita migliore a Fabullino e noi la piantassimo lì adesso poi come potremmo perdonarci eccetera eccetera.
Però in tutto il mio delirio volevo raccontarvi di persona personalmente perchè abbiamo deciso di cambiare centro di fisioterapia, visto che è stata una mia idea post morfina.
Come vi ho sempre detto, ci siamo trovati non dico bene ma benissimo con i fisioterapisti, umanamente e professionalmente. Mentre invece non abbiamo avuto problemi ma non abbiamo mai apprezzato il comportamento dell’amministrazione e lo abbiamo sempre esternato chiaramente con gli stessi proprietari.
A parte questo, in questi due anni qui abbiamo conosciuto altre realtà, per esempio il centro dove lavorano Sara e la terapista che mi ha aiutato con l’agopuntura. E avevo sempre pensato che sarebbe stato bello in un eventuale futuro far provare a Fabullo altre esperienze, purchè valide professionalmente.
D’altra parte, squadra vincente non si cambia e scegliere un altro posto per poi scoprire che non ci piace perdendo soldi e tempo spiacerebbe: per cui quando, in una maniera un pò violentina, ci si è prospettata la necessità di doverci fermare qui un pò di più, ho pensato che magari era proprio il momento giusto per fare questa esperienza, una prova breve che ci può dare delle indicazioni per il futuro.
Insomma, che mi abbiano bucato pancia e chiappa per qualcosa di utile.
Così Ewa ha preso contatti, spiegando chiaramente che non potevamo pretendere quello che ha fatto Luana in sei mesi, non sarebbe onesto: così si sono organizzati e stanno riuscendo a trattare Fabullo un paio d’ore ogni giorno, e tutto sommato riposa anche un pò.
L’esperienza si sta rivelando positiva, Fabullo ha accettato il cambio tranquillamente, lavorano con dei programmi intensivi comunque, con la therasuit ma anche con altre metodiche di stimolazione sensoriale che pare stimolino la connessione tra i due emisferi: sono tecniche che prevedono l’utilizzo di rotazioni e oscillazioni.
Salvo restando che il lavoro intensivo di mobilizzazione quotidiana va fatto, di lì non si deve scappare.
Insomma, sta andando bene: e io, tolto quel momento di lucidità lì, rimango fuori come il mitico lampione.
E’ arrivato il tornado nel Mississipi e qui piove che non vede dove c’è la piscina perchè è tutto allagato.
Per quanto riguarda il Pier Francesco, sapete come si dice da noi? Daje nèn da mènt.

Un abbraccio

Angela

10 commenti:

Pier Francesco ha detto...

Cara Angela, come dici anche tu almeno questo intoppo dell'appendicite vi ha permesso di provare questo nuovo centro, Fabullo lavora bene anche se a ritmo più ridotto, così si può anche riposare un po'. E può quindi costituire una valida alternativa se decidete di tornare il prossimo anno. Sul fatto che sisiano stati utili, anzi fondamentali per Fabio questi due anni, credo che nessuno nutra alcun dubbio. Avanti così, sempre ricordando da quale situazione partiva Fabullo, gioiendo dei miglioramenti che si susseguono,anche quelli più piccoli! Un abbraccio!

Gianluca ha detto...

nessun dubbio, concordo con Pier Francesco. mi sembra evidente pur non avendolo visto di persona. forza forza forza siete sempre il miglior esempio per noi genitori!
vi abbraccio

Paola ha detto...

Avete fatto, state facendo e farete solo il meglio per il vostro Fabio... di questo ne siamo tutti certi... e quindi, giusti i dubbi, ma... avanti cosi'!!!
Come dicono gli amici del blog che vi sono anche fisicamente vicini... i miglioramenti di Fabullo sono evidentissimi e marcati... quale migliore risposta alle domande.. se quello che state facendo e' giusto?
Ripeto... AVANTI COSI'... e tutto questo meraviglioso blog SEMPRE AL VOSTRO FIANCO!!!
Buona giornata a tutti
GO FABULLO & Co!

Bubietta ha detto...

Cara Angela, Don Paulo ha già risposto per tutti noi. Ascoltalo e credi a quello che ti dice.
Da quello che leggo da 1 anno e mezzo su questo blog, è vero che Fabullo è stato sottoposto a delle grosse forzature che lo hanno in qualche modo "stancato" , ma è anche vero che i miglioramenti ci sono stati. E' vero che Fabullo poteva essere felice anche senza tutti i trattamenti che ha fatto ma è anche vero che ora gioisce a fare delle cose che se non aveste fatto tutte le terapie non sarebbe stato in grado di apprezzare.
Non voltarti indietro e pensa avanti, ma pensa avanti in positivo. Sarà stancante per voi e per lui ma ne sarà valsa la pena. Un giorno Fabullo vi ringrazierà, anzi lo sta già facendo ora, dimostrandovi i suoi progressi e facendovi vedere che ancora può imparare moooooolto, mooooltissimo.
Coraggio, non sarete soli
Un abbraccio

enrica ha detto...

Angela, io ricordo benissimo Fabullo il primo anno all'asilo, non riusciva a stare seduto dritto sul passeggino e ora cammina! ok, col tutore, un po' sostenuto, ma CAMMINA... Se anche ci fosse stato solo questo miglioramente (ed è innegabile che così non è!) sarebbe valsa la pena fare tutto quello che avete fatto in questi due anni. Un bacione a tutti, non vedo l'ora di riabbracciarvi :-)

Giovanni ha detto...

Condivido il pensiero di tutti quanti e riassumo. Fabullo sarebbe stato felice comunque con dei genitori, famiglia e amici cosi'. Pero' dopo tutto questo lavorare e tribolare, con tutti i risultati raggiunti fin'ora e con quelli che verranno, sara' eeeliiicisssimooo!

E dici poco!!!

Quando capito' il patatrac ad Angela, ho pensato se tutto non poteva aspettare un qualche giorno visto che stava rientrando a casa. Poi il vulcano in Islanda erutto' con le conseguenze che tutti conosciamo proprio nel giorno in cui gli Aimo rimpatriavano. Allora io dico che qualcuno lassu' ha provveduto egregiamente, ad Angela l'appendicite si sarebbe bucata comunque quindi meglio in Florida che a 10.000 metri di quota nel bel mezzo dell'Atlantico oppure mentre si e' bloccati in un altro paese straniero. Certamente e' stata una cosa un po' "violentina", come dice la signora da 20 ore di riposo al giorno, pero' non sono sicuro quale altra via fosse percorribile per fermare la superenergetica Angela. Nel frattempo si toglie anche qualche dubbio sulle terapie alternative fornite da un'altro centro. Cosa si vuole di piu' dalla vita? Pizzicotto a Fabullo.

Anonimo ha detto...

Ciao Angela,
vi leggo spesso,
ma non scrivo quasi mai...
stavolta non posso farne a meno.
Ho avuto vari problemi da bambino,
non come fabullo, ma comunque difficili.
I miei genitori han dovuto decidere
spesso per me, prendendo decisioni
che io non avrei mai preso, spesso
per paura alla fine lasciavano
le cose come stavano...
Oggi maledico il fatto di non aver
potuto decidere io della mia vita
o di non aver avuto genitori come
voi che fanno tutto questo e non si
danno pace davanti a qualcosa di
ingiusto.
Io la penso come tuo marito,
è giusto provarci sempre.
Anche se ne servissero 10 di anni
è giusto non rassegnarsi,
per il bene vostro e di vostro figlio.

Nonna Roby ha detto...

Ricordiamoci di com'era Fabullo dopo l'operazione ed anche prima dell'inizio delle terapie in Florida.
Guardiamo attentamente la foto che appare sulla pagina di benvenuto del blog e del sito. Non vi pare che vi sia una grande differenza rispetto ad oggi?
Quindi tentare è stata una cosa positiva, anzi positivissima.
È normale che tu Angela abbia dei dubbi sulla validità o no della terapia perché sei una mamma che si è molto sacrificata insieme al papà Santo subito ed al resto della famiglia.
Però, secondo me, pur fra i dubbi assolutamente legittimi concluderai che è stata una buona cosa tentare.
I genitori cercano sempre di fare del loro meglio con tutto l'amore che portano ai loro piccoli meno fortunati.
Un abbraccio grandissimo (cerchiamo di vedere il bicchiere mezzo pieno... di vino buono!)

liliana ha detto...

Cara Angela, vorrei avere le parole giuste per darti fiducia e un pò di serenità, capisco i dubbi e i momenti no, è normale per un genitore che insieme al figlio deve affrontare tanti ostacoli, però devi riconoscere che Fabullo fa cose che prima non faceva, e ne farà altre, le occorre un pò più di tempo e maggior impegno, la strada è quella giusta.
Un abbbraccio

Ps. Per una volta ha ragione il marito, ma lo diciamo sotto voce, se no si monta la testa!

BOOG & C. ha detto...

Noi aspettiamo di sentire cosa dice Miki for ever sui miglioramenti di Fabullo.
Se trova Fabullo migliorato si prosegue come dice don Paulo anche per 10 anni.