martedì 27 novembre 2012

Mattina un pò sconnessa.



Non so se Bubietta sarà ancora in maniche corte, ma qui  stamattina non era proprio il caso di alzarsi: freddino che si sente, e un’avventura affrontare l’uscita dalle coperte. Tazza di thè prima di qualunque altro pensiero, tassativo.
Forse devo anche piantarla di leggere i giornali la mattina presto. Perché davvero, dopo tutta la fatica fatta per alzarsi, uno se ne tornerebbe volentieri a dormire e buonanotte al secchio. E quello  che mi lascia sempre perplessa sono le riflessioni psico-economiche: state pronti perché mi sono alzata così. Nel senso: a Taranto si chiude, la Fiat va all’estero, un’altra serie di amenità sul genere e poi titolo: a novembre ancora cali dei consumi, diminuisce la fiducia dei consumatori.
Ammetto che sono poco intelligente: ma sarà la fiducia o un tremendo vuoto nel portafoglio??????????? Ribadisco: devo piantarla di leggere il giornale di prima mattina. Thè e torta di mele finchè si attivano un minimo le connessioni cerebrali e basta. Perché certi concetti troppo elevati, tipo tutti i dubbi sui consumatori che non consumano quando non arrivano a fine di mezzo mese, proprio non ci arrivo a coglierli.
Ieri pomeriggio abbiamo fatto la verifica degli ausili all’asl ed è andato tutto bene: adesso in una decina di giorni dovremmo avere la carrozzina. Con l’altra siamo proprio allo stremo, in tutti i sensi: ora abbiamo anche una gomma a terra, la dobbiamo gonfiare quasi tutti i giorni. Però dobbiamo ancora aspettarne una decina, quindi sarà bene che facciamo un giro dal ciclista.
Ieri è stato veramente il giorno delle ruspe in casa. Meno male che le mie amiche sono tutte più organizzate di me, solo che adesso orripileranno. Sicuramente a loro non capita mai di bisticciare nel cesto della biancheria da lavare e trovare cose che non si ricordava nemmeno più che esistessero pur facendo una lavatrice al giorno. O di lavare decine di calzette tutte in una volta: o detto calzette, non paia, quello è un altro concetto che ha del mistero e non so ancora se verrà mai sviscerato. Ordinari pensieri casalinghi.
Oggi, invece, portare a far imbottire il piano di legno per fare una panchetta, opera di un marito comitatesco di buona volontà. Poi la spesa, così arricchirò i dubbi sociologici sul calo dei consumi: ma, se mi chiedono, dirò che faccio parte di una congregazione di asceti, ovvio che è per quello.
Poi la logopedia, dove speriamo di fare un figurone.
E per la Michelina, invece, oggi è il giorno del ritiro dei pagellini, quindi è tutta fibrillante. Per quanto riguarda le medie, invece, mamma si ritrova ad affrontare i misteri del disegno tecnico: veramente è un altro pensiero che mi fa dire che era meglio continuare a dormire. Lo so che bisogna aprire le menti, ma costruire l’ipotenusa dato un cateto piuttosto che  l’altro mi fa venire le vertigini.
Buona giornata.
Angela

3 commenti:

rosalina ha detto...

Siiiiiiii! il freddo è arrivato e penso per un po' la pioggia ci accompagnerà.
Fabullino mi raccomando nonostante il tempo brutto fai vedere quanto sei bravo.
La pagellina della Michi sicuramente sarà meritevole.
Forza Fabullinno ( non più tanto Fabullino, sei un bel ometto)

Bubietta ha detto...

Ne deduco che Fabullo sia in piena forma! Tareffaggine passata!
Qua non siamo in maniche corte ma abbiamo comunque 11 gradi la mattina presto e una ventina nel pomeriggio. Diciamo che l'autunno sta facendo il suo dovere, niente inverno anticipato. Per quanto riguarda il lato politico-economico, non commento, è come se il 5% degli italiani (giornalisti compresi) vivessero fuori da ogni realtà, in mondo tutto loro, senza rendersi conto di come vive la gente comune.

Il pagellino della Miki vi riempirà di sana soddisfazione!
Forza Fabio!!!!



BOOG ha detto...

Il pagellino di Michela sarà BELLISSIMNO!
Forza Fabullo si va sempre e solo avanti!