Faccende varie.

Questa dovrebbe essere l’ultima settimana che facciamo seduti, perché lunedì prossimo abbiamo l’appuntamento all’asl e dovremmo ricevere gli ausili. Meno male, speriamo di non essere già troppo avanti. Nel senso che, da coricati, le ginocchia tendono a flettersi un po’ perché i muscoletti tirano. Non così tanto, e mobilizzando si distendono bene: però più di un mese seduti non ci ha fatto per niente bene. Questa settimana ritelefono anche per le onde d’urto. E poi, con i tutori così li facciamo vedere, riprenoteremo il controllo per la botulina. Che rabbia, mamma mia. Con la consapevolezza che l’unica cosa da fare per evitare retrazioni complicate sia lavorare bene e noi abbiamo dovuto fermarci.

Dopo i primi giorni di male al piedino e conseguente panico, adesso ho ben chiaro in testa che Fabullo vuole rialzarsi in piedi e sa come si fa; però i problemi meccanici sono un’altra cosa.

Questa è la settimana in cui arriva il materiale americano che ora è in Fedex a Milano: oggi procediamo con il pagamento dell’iva, perché venerdì sera non c’era più il tizio che doveva darci gli estremi bancari. Sapevamo tutto, per carità, ma vedere quella cifra che è proprio solo una tassa mi ha fatto un attimino scompensare.

Come dice Giovanni, queste spedizioni sono sempre una grana: era successo anche con il seggiolone di Fabullo, anche al ritorno che l’avevamo portato personalmente in Fedex in quel posto tra gli alligatori; avevamo fatto tutto bene, ma sdoganare richiede sempre qualche impiccio. E, se si dorme, si comincia a pagare per la giacenza.

Penso sia imminente anche l’arrivo della gabbia.

E, alleluia, poiché l’insegnante ci ha dato il via, abbiamo prenotato l’hotel con colazione, un 320 euro dal venerdì al giovedì  mattina  successivo. Adesso speriamo che mangi poco!!!!!

Buona giornata.

Angela