sabato 18 ottobre 2014

Comunque è finito.



Evviva il venerdì 17, o qualunque altro giorno fosse,  perché è finito.
E’ stata veramente ma veramente lunga, una di quelle botte di tareffaggine da niente,  che basterebbe dormire qualche ora e tutto passa. Peccato che fosse, appunto, venerdì. Con Fabullo già a casa a mezzogiorno: con il suddetto Fabullo raffreddato e noioso come la pece, che piangeva per qualunque cosa, non voglio stare seduto, voglio nanna; nel letto, urla e lacrime voglio alzarmi. Insomma il giorno del làsmi stè, con mamma cadavere che si chiedeva se stava arrivando la febbre, se portarlo da Alessia o se stare pronti ad altro.
Poi siamo andati da Alessia dov’è stato bravissimo, per tornare a urlare come un ossesso a casa, anche perché mamma non era proprio un modello di efficienza. Insomma, se per caso avessi visto passare un cavolfiore bollito, avrei pensato di essere ripiombata in un incubo polacco.
Poi però sono arrivati Michi e papà, le cose hanno preso un altro giro e io sono andata a dormire alle sette e mezza, previa tachipirina. E stamattina tutto fila liscio, senza nausea e ossa frantumate e qualcuno che tira i capelli e strappa le unghie.
Anche qui temperature da fine estate, roba che adesso vado  a stendere perché mi fa sempre bene e tutto asciuga. Roba da scarponi e passeggiata in bassa montagna, per intenderci. O da guardare il mare, sempre per intenderci. Noi andiamo da Alessia per le undici.
Buona giornata.
Angela

3 commenti:

BOOG ha detto...

FORZA FABULLO!!!!
BUON WEEK END FAMIGLIA AIMO!!!
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX

Anonimo ha detto...

Dear Angela,Glad to hear you're feeling better.
Good weekend to everyone.
Jenny

Nonna Roby ha detto...

Gli incroci sono perché Angela si riprenda prestissimo e perché Fabullo sia un poco meno noiose e raffreddato. Il clima è un po’ strano, forse pentito per non aver fatto un’estate decente ora si sfoga con temperature anomale per ottobre. Vabbè, prendiamo quello che viene.
Buon fine settimana a tutti (di riposo per la tareffaggine)