Oggi gli rx.

Il primo giorno di scuola è stato una festa assoluta!!!!

Siamo entrati e c’erano i bambini che lo aspettavano in corridoio, con La Maestra a Quadretti: quando hanno sentito che arrivava Fabullo non c’era più modo di tenerli seduti, facciamo prima a venire a salutare!!!!

Il quale Fabullo ha cominciato subito a salutarmi e Mamma sparisci. Poi l’hanno messo sul girello all’intervallo ed è andato come un matto, aveva tutto lui da fare. Insomma, una giornata con delle buone notizie, che ci voleva anche.

Che poi, sempre che poi, non era mica successo niente di così drammatico, a pensarci bene. O forse è meglio non pensarci bene.

Anche perché oggi entreremo a scuola più tardi perché abbiamo già trovato posto per fare gli rx all’anca. Che mamma vedrà in diretta mentre li controllano. E quindi. Vabbè, faremo quello che c’è da fare. Speriamo che il camion sia clemente, che ne so, faccia un giro solo. Anche perché è ora di granturco, ci sono in giro pure le mietitrebbie.

Stai delirando, mia cara, dice  LA PAOLA. Lo so: è la trafila delle cose che esaspera. Il prendere atto di cosa c’è da fare, e metterci sempre una fatica improba ogni volta.

O forse è solo a noi che sembra così, che sembra sempre che il telefono con cui chiamare di qua e di là pesi una tonnellata; forse è la storia di tutte le gocce e del mitico vaso.

Poi ieri sera abbiamo incontrato l’inventore del vibra, che è proprio uno simpatico. E che è stato stupito soprattutto di tutto il lavoro che stanno facendo le logopediste e la psicologa, perché stanno utilizzando le vibrazioni sui disturbi comportamentali con degli ottimi risultati: è stato stupito perché è un’applicazione nuova, e loro hanno chiesto di essere messe in contatto con altre realtà che fanno lo stesso lavoro e lui ha detto che non esistono. Per cui, è una strada tutta da scoprire. Insomma, una bella soddisfazione.

Buona giornata.

Angela