venerdì 20 giugno 2008

La magia al castello.

Ieri sera sono stata al Castello di Masino per il concerto de I Coristi Torinesi accompagnati dal Crossing Sound Quartett. Il repertorio proposto è stato... di tutto: Bach, colonne sonore, Sting. Anche Il Barbiere di Siviglia eseguito senza accompagnamento musicale, con le voci che si fondevano tra loro a fare un'orchestra e poi si separavano a creare i diversi strumenti... Magia.
E magia la cornice: il cortile interno del castello, un quadrato che si affaccia a strapiombo sulla pianura, elegante e inaccessibile.
Da Masino si vede davvero il resto del mondo, in tutte le direzioni: mica per niente ha una storia antichissima di battaglie per conquistarlo, tutti lo volevano. Ieri sera salivo in macchina e mi ricordavo che quesgli stessi tornanti ripidi li facevo in bicicletta: ero molto più giovane (avrò avuto 24 anni) e ci sono testimoni, altrimenti non ci crederei nench'io.
E nel cortile tagliato in linee perfette, con la torre sull'angolo e gli alberi dritti, ieri sera è anche spuntata la luna rossa, piena e disegnata con il compasso.
Per entrare a pieno diritto nel mondo delle fate non ci volevano solo le zanzare: di poetico non avevano un bel niente!
Buona giornata a tutti. Per la cronaca, Michi ieri ha aperto gli occhi e ha detto: sai qual è la differenza tra la sella inglese e quella americana?...Oggi vedremo cosa ci aspetta!

19 commenti:

Anonimo ha detto...

Che bello....oggi di nuovo sole ed è venerdi', questa sera recita di fine anno all'asilo di Fabullo e per finire nonna Roberta terrà compagnia per l'intero fine settimana alla famiglia Aimo, speriamo che la Michi non le proponga di fare un giro a cavallo.............
buona giornata a tutti!

Anonimo ha detto...

buongiorno famiglia Aimo! un abbraccio al simpaticissimo Fabullo!!!!

FRancy

Anonimo ha detto...

L'ABISSO

Tra me e la mia coscienza
c'è un abisso
nel cui fondo invisibile scorre
il rumore di un fiume lontano dai soli,
il cui suono reale è cupo e freddo-
Ah, in qualche punto del pensare della nostra anima,
freddo e scuro e incredibilmente vecchio,
in se stesso e non nella sua dichiarata apparenza.
Il mio ascoltare è diventato il mio vedere
quel sommerso fiume senza luogo.
Il suo rumore silenzioso libera sempre
il mio pensiero dal potere del mio pensiero di sognare.
Una temibile realtà appartiene
a quel fiume di mute, astratte canzoni
che parlano della mia realtà
del suo andare verso nessun mare.
Ecco! Con gli occhi del mio sognato sentire
io sento il non visto fiume trasportare
verso dove non va tutte le cose
di cui è fatto il mio pensiero - Il Pensiero in Sé, e il Mondo, e Dio, che
fluttuano in quell'impossibile fiume.
Ah, le idee di Dio, del Mondo, di Me stesso e del Mistero,
come da uno sconosciuto bastione colpito,
scorrono con quel fiume verso quel mare
che non ha raggiunto né raggiungerà mai
e apparterrà al suo moto legato alla notte.
Oh, ancor verso quel sole su quella spiaggia
di quell'inattingibile oceano!

Fernando Pessoa

Anonimo ha detto...

UN RAGGIO DI SOLE

Aspetta!
Un raggio di sole
in mezzo ai fiori, che
il giorno riempiono,
braccia larghe per il domani,
ora sul sentiero di casa.
Guardo,
petali rosa
creano
impronte
idee....
via via sul campo dimenticate
nel vento
disperse....
in questo tempo
di un nulla contenente.
Un raggio di sole,
un'idea luminosa
fantastica
nasce...allo sbocciare di te
mio piccolo fiore,
dentro me,
nel mio cuore!

Anonimo

Anonimo ha detto...

Finalmente anche per Paulo Aimo due giorni interi da passare con la sua fmiglia dopo una dura settimana di lavoro.

Anonimo ha detto...

SCRIVO A TE DONNA

Ogni mattina,dopo il segno della croce,
scriverti
è come recitare una preghiera.
Non i può far di peggio,
ma io so fare di meglio.
Ora che non ti vedo,
di buon mattino,
mentre tutti dormono,
prendo la penna, come un ladro prenderebbe
la chiave di un forziere,
e con la penna
rubo la vita che non mi appartiene
e scavo un camminamento
per raggiungere te che, contro ogni legge,
considero mia.

Salatore Fiume

Anonimo ha detto...

ODE ALLA VITA

Lentamente muore
chi diventa schiavo dell'abitudine,
ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi,
chi non cambia la marcia,
chi non rischia e cambia colore dei vestiti,
chi non parla a chi non conosce.
Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su bianco
e i puntini sulle "i"
piuttosto che un'insieme di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi,
quelle che fanno di uno sbaglio un sorriso,
quelle che fanno battere il cuore
davanti all'errore e ai sentimenti.
Lentamente muore
chi non capovolge il tavolo,
chi è infelice sul lavoro,
chi non rischia la certezza per l'incertezza per seguire un sogno,
chi non si permette almeno una volta nella vita, di fuggire ai consigli sensati.
Lentamente muore chi non viaggia,
chi non legge,
chi non ascolta musica,
chi non trova grazia in se stesso.
Muore lentamente chi distrugge l'amor proprio,
chi non si lascia aiutare
chi passa i giorni a lamentarsi,
della propria sfortuna o della pioggia incessante.
Lentamente muore
chi abbndona un progetto prima di iniziarlo,
chi non fa domande sugli aromenti che non conosce,
chi non risponde quando gli chiedono qualcosa che conosce.
Evitiamo la morte a piccole dosi,
ricordando sempre che essere vivo
richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare.
Soltanto l'ardente pazienza
porterà al raggiugimento
di una splendida felicità.

Martha Medeiros

Anonimo ha detto...

oggi la Michela prende anche la pagella. Nonna Roberta toglie il gesso al braccio oggi e stasera verrà da noi...non credo si lascerà convincere tanto facilmente a salire a cavallo.
Michela sarà incontenibile.

BOOG!!!
Siamo andati da Vanda.... devp preoccuparmi?

Anonimo ha detto...

Ho sbagliato e ho segnato 21 giugno Fabullo dalla logopedista. Venerdì 20 giugno Fabullo da Vanda mi è scappato. Ieri ripensavo al pigiama "olandese" di Fabullo e ai trattati "equini" di Michela e
tra il pensa e ripensa, il messaggio è rimasto non scritto.

Anonimo ha detto...

Grazie a Valeria e ai suoi amici: Mario, Oscar e Barbara T.
David, Fabio C,
Nadia C, Domenico P, Ilaria S, Gianluca C, Giulio D.V, Paolo P.

Grazie al nostro amico Piero, che per la sua Cresima ha pensato a Fabullino e ha preparato una bella pergamena con tutta la storia per gli invitati.

Grazie a Sabrina che ci ha fatto recapitare dall'Autorità in persona un bel pensiero colorato: ringrazia anche tutti i tuoi amoci... anche perchè portano tanta pazienza con te. Li capisco.

Anonimo ha detto...

Tranquillo Boog. Lo stipendio te lo raddoppio lo stesso anche oggi.

Anonimo ha detto...

Ciao sono Giulia. Oggi è una giornata molto faticosa,per prima cosa prendo la pagella: speriamo di essere promossa! Poi andrò alla recita di fine anno di mia sorella Sofia.
E dopo grandi festeggiamenti!
Ciao Michi

Anonimo ha detto...

Giulietta, ricorda a mamma la panchina.
Ebbene sì, sfruttamento puro dell'attenzione di una bambina.

Anonimo ha detto...

SEMINA LA SPERANZA

Semina semina:
l'importante è seminare
-poco, molto, tutto -
il grano della speranza.
Semina il tuo sorriso
perchè splenda intorno a te.
Semina le tue energie
per affrontare
le battaglie della vita.
Semina il tuo coraggio
per risollevare quello altrui.
Semina il tuo entusiasmo,
la tua fede
il tuo amore.
Semina le piccole cose,
i nonnulla.
Semina e abbi fiducia:
ogni chicco arricchirà
un piccolo angolo della terra.

Anonimo ha detto...

APRIMI FRATELLO

Ho bussato alla tua porta
ho bussato al tuo cuore
per avere un letto
per avere del fuoco
perchè mai respingermi?
Aprimi fratello!

Perchè domandarmi
se sono dell'Africa
se sono dell'America
se sono dell'Asia
se sono dell'Europa?
Aprimi fratello!

Perchè domandarmi
quant'è lungo il mio naso
quant'e spessa la mia bocca
di che colore ho la pelle
che nome hanno i miei dei?
Aprimi fratello!

Io non sono nero
io non sono rosso
io non sono giallo
io non sono bianco
non sono altro che un uomo.
Aprimi fratello!

Aprimi la porta
aprimi il tuo cuore
perchè sono un uomo
l'uomo di tutti i tempi
l'uomo di tutti i cieli
l'uomo che ti somiglia!

René Philombé

Anonimo ha detto...

Siamo andati alla festa dell'asilo, ma siamo venuti via quasi subito perchè Fabullo non ci sembrava in forma: in effetti ha la febbre. Speriamo sia un fatto passeggero.
abbiamo avvisato nonna Roby che andremo a prenderla domani mattina.

Anonimo ha detto...

Speriamo che domani Fabullo non abbia più la
febbre.

Anonimo ha detto...

ora fa nanna. tra poco gli darò ancora la tachipirina e poi speriamo in un buon riposo.

Anonimo ha detto...

Forse, penso io, avrà sudato da Vanda questa mattina? Sperismo in un pronta ripresa.