mercoledì 18 giugno 2008

Quasi quasi prendo il treno

In questi giorni stiamo ridendo perchè i nostri bambini sono in piena sindrome post Farfacoro, per cui cantano Azzurro tutto il tempo.
Già domenica sera, tornando a casa, Michela mi avrà fatto ripetere il ritornello dieci volte, perchè quel "quasi quasi prendo il treno " le piace da morire.
In effetti ci siamo divertiti, a parte la mia commozione vedendo la partecipazione per Fabullo.
E' un coro nato dall'idea del maestro Davide, che un paio di anni fa l'aveva proposta con un minimo di partecipanti di 15 persone, e invece sono circa 35!
Nel concerto dello scorso anno avevano proposto una storia delle canzoni della nostra vita, scegliendo alcuni brani dagli anni Quaranta in poi. E quest'anno Celentaneide, con un pò di brani romantici ed altri rockettari fino a Svalutèscion, che ha fatto impazzire tutti quanti. Sono diventati davvero bravi, cantano a più voci e si distinguono anche dei solisti...anche Illi, frequentatore del nostro blog! Non vogliamo sapere quante camicie possa aver sudato il Davide per farli diventare così bravi!!!!
Poi il Comitato è stato molto coinvolto perchè nel coro militano tanti amici: un pò di nonni dei nostri bambini, il Farfalibro che organizza il concorso letterario, Giovanni che scrive le poesie per Fabio... Ovvio che con 800 abitanti la possibilità che tutti facciano tutto è alta, però è anche il punto di forza di una piccola comunità: è proprio la buona volontà delle persone che permette le attività ricreative o culturali, ma questa stessa volontà tiene in piedi anche dei servizi importanti come il pre-scuola o l'ambulatorio infermieristico. La cosa bella è che i bambini queste cose le capiscono bene e chiedono se da grandi potranno aiutare anche loro.
Ma per amor di verità, ci tengo a precisare che il Farfacoro è così famoso che i suoi cantori arrivano anche da altri paesi: aspettate che incomincino le tournèe e ci sarà la fila per entrarci.
E sapete una cosa? Hanno proprio la faccia di quelli che si divertono...

20 commenti:

Anonimo ha detto...

Buongiorno famiglia Aimo e buongiorno alla famiglia del blog.
Ieri è stata una splendida serata calcisticamente parlando
Oggi non piove e si è affacciato un pallido sole.
Domenica ci mangiamo in un solo boccone la Spagna, calcisticamente parlando.
E l'avventura cantinua.
Forza fabullo
Forza Michela
e Forza Azzurri
e il sogno continua

Anonimo ha detto...

finalmente un po di sole...
e speriamo che tenga!!! :)
un bacio a fabullo e alla michi :o)

Anonimo ha detto...

EPIGRAMMA

Sbarbaro,estroso fanciullo,
piega versicolori carte e ne trae navicelle che affida alla fanghiglia mobile d'un rigagno; vedile andarsene fuori.
Sii preveggente per lui, tu galantuomo che passi:
col tuo bastone raggiungi la delicata flottiglia,
che non si perda; guidala a un porticello di sassi.

Eugenio Montale

Anonimo ha detto...

Qui il sole è bello convinto e il cielo terso terso.
ripasso dopo con calma, mi hanno spedita in giro per le varie missioni paolesche di quelle: vai e dì buongiorno, torni e mi telefoni.
Assolutamente scarsa la fiducia nelle mie capacità.

Anonimo ha detto...

E' ridicolo credere
che gli uomini di domani
possano essere uomini,
ridicolo pensare
che la scimmia sprasse
di camminare un giorno
su due zampe

é ridicolo
ipotecare il tempo
e lo é altrettanto
immaginare un tempo
suddiviso in più tempi

e più che mai
supporre che qualcosa
esista
fuori dall'esistibile,
il solo che si guarda
dall'esistere.

Eugenio Montale

Anonimo ha detto...

L'ANIMA CHE DISPENSA

L'anima che dispensa
furlana e rigodone ad ogni nuova stagione della strada, s'alimenta della chiusa passione, la ritrova ad ogni angolo più intensa.

La tua voce è quest'anima diffusa.
Su fili, su ali,al vento, a caso, col favore della musa o d'un ordegno ritorno lieta e triste.
Parlo d'altro, ad altri che t'ignora e il suo disegno è là che insiste do re la sol sol.....

Eugenio Montale

Anonimo ha detto...

VENTO SULLA MEZZALUNA

Il grande ponte non portava a te.
T'avrei raggiunta anche navigando nelle chiaviche,
a un tuo comando. Ma
già le forze, col sole sui cristlli
delle verande, andavano stremandosi.

L'uomo che predicava sul Crescente
mi chiese"Sai dov'è Dio?".
Lo sapevo e glielo dissi.
Scosse il capo. Sparve nel turbine che prese uomini e case e li sollevò in alto, sulla pace

Eugenio Montale

Anonimo ha detto...

LA MORTE DI DIO

Tutte le religioni del Dio unico sono una sola: variano i cuochi e le cotture.
Così rimuginavo; e m'interruppi quando tu scivolasti vertiginosamente
dentro la scala a chiocciola della Périgourine e di lassù ridesti a crepapelle.
Fu una buona serata con un attimo appena di spavento.
Anche il papa in Israele disse la stessa cosa
ma se ne pentì quando fu informato che il sommo Emarginato, se mai fu, era parento.

Eugenio Montale

Anonimo ha detto...

Sono stata alla Cantina Sociale di Cuceglio, dove hanno imbottigliato con l'ettichetta di Fabullo... mi hanno detto che sono tante le persone che chiedono proprio quel vino!!!!

Anonimo ha detto...

Desine de quoquam quicquam bene velli merici aut aliquem fieri posse putare pium.
Omnia sint integra. Nihil fecisse benigne; immo eitam, taedet obestque magis, ut mihi, quem memius gravius nec acerbius urget
quam modo qui me unum atque unicum amicum habuit.

Catullus, carmen LXXIII

Anonimo ha detto...

Lo devo tradurre a prima vista senza vocabolario IL o posso copiarlo dai canti già tradotti.

Pomeriggio complicato perchè abbiamo dovuto saltare la nanna: avevamo appuntamento per la prescrizione delle scarpe nuove causa piedoni troppo cresciuti. così non ha dormito quando era ora e adesso è noioso ma ormai ha perso il giro...
Tra un pò lo porto in piazza.
Ma lo sapete che ci metteranno una panchina all'ombra: avevamo chiesto all'Autorità una piscina o una sequoia di 1000 anni. Lei ha deciso per la panchina.

Anonimo ha detto...

Smetti di voler ben meritare qualcosa da qualcuno
o pensare che qualcuno possa diventare pio.
Tutto è ingratitudine; nulla è l'aver agito bene,
anzi addirittura infastidisce e nuoce di più;
come a me, che nessuno preme più pesantemente e amaramente,
quanto adesso chi non mi ebbe come solo ed unico amico.

Catullo LXXIII

Anonimo ha detto...

Non credere più che l'affetto meriti qualcosa
o che qualcuno possa esserti fedele.
L'ingratitudine è di tutti.
E' inutile far del bene, anzi provoca amarezza, e pi che amarezza danno:
come a me, perchè nessuno mi perseguita di più di chi fino a ieri mi considerava il suo solo e unico amico.

Catullo LXXIII

Anonimo ha detto...

Evviva la cara vecchia panchina al riparo dal sole estivo

Anonimo ha detto...

Consiglio a tutti gli amanti della Buona musica ( classica e non ) di andare al concerto del Maestro Gentile Roberto che si terrà a Castellamonte sabato 21.
E' un genio della chitarra dal cuore grande ! Infatti suonerà per Fabullo ! Se riesco a convincerlo, a settembre lo invito a venire a suonare a scuola per i bambini e la Michi!! Ciao Angela a presto ! Un bacio a Fabullo e a Michi

Anonimo ha detto...

Bentornata maestra a quadretti anche se in vacanza.
Uno di noi andrà sicuramente a castellamonte. Ci ha contattate la settimana scorsa il presidente della Filarmonica ed è una persona davvero gentile.

Anonimo ha detto...

Ci hanno chiamato per l'8 luglio all'Humanitas di Rozzano Milanese: faremo un day-hospital per fare tutti gli esami e poi ci chiameranno per la botulina.

Paulo Aimo sta prendendo in giro Fabullo perchè ha il pigiama arancione.

Anonimo ha detto...

I Rossi (Spagna) e
Gli Arancioni (Olanda)
lì mangiamo in un sol boccone.

Anonimo ha detto...

Conditi con un pò di limone!!!!!

Oggi in piazza i bambini picchiavano l'orco e lui offriva acqua e menta, detto proprio Mééénta alla piemontese.
L'ha offerta anche a Fabullo, perchè uno che si chiama Aimo (direttamente da Mondovì Piazza) non può non bere la mééénta. Lui l'ha assaggiata e sputata.
Capace che preferisce la Guinnes.

Anonimo ha detto...

e come dice un mio amico..."notte buona" a tutti i bloggisti o bloggeristi che dir si voglia :)