mercoledì 28 dicembre 2011

Scene epiche.

Sì, ieri altra scena epica. Stavolta per i numeri: prendere il numero corrispondente alle macchinine che gli davamo.

Lui è stato un’ora con la fronte sul tavolo. Si è alzato tre secondi per prendere il due, che era proprio il numero giusto, ce l’ha schiaffato in mano e ha rimesso la fronte al suo posto, ben appoggiata al tavolo. Il tutto piangendo.

Per cui per tutto il giorno non ha potuto giocare con le macchinine nuove, nossignore.

E vedremo oggi, se abbiamo imparato la lezione oppure no.

Capitolo bicicletta non ancora concluso: manca ancora una modifica, il pezzo deve arrivare dalla ditta e mi cadono le braccia. Però il tecnico ci ha detto che quando torneremo dalla Germania sarà pronta. Io invece non dico niente.

Però Fabullo l’abbiamo visto benissimo in bicicletta, bello dritto con le braccia avanti. Il grosso pasticcio è sistemare la manina sinistra, dobbiamo finire di posizionarla bene. Però l’impressione è che il braccino potrebbe guadagnarci davvero sulla bicicletta: potrebbe favorire un bel po’ i movimenti che abbiamo visto in questi ultimi tempi.

Così aspettiamo che sia pronta e poi ci dovremo allenare un bel po’, e capiremo se va bene. Secondo noi imparerà eccome. Io non ho ancora incominciato ad angosciarmi, aspetto ancora un pochettino.

E poi, forse, incomincerò a preparare qualcosa per partire.

L’altra scena epica di ieri riguarda Paulo Aimo. Ha passato qualche ora nel cosiddetto locale da bagno. D’altra parte era l’ultimo della lista.

Buona giornata.

Angela

7 commenti:

Bubietta ha detto...

06,04!!!!
Angela ma non è vacanza? Mi dici come fai a pubblicare alle 6,04??
Forza Fabiolino, fagli vedere a mamma che 'sti numeri li conosci bene, schiaffaglieli lì sul tavolo, metti la mela sotto il tavolo e fatti dare tutte le macchinine che vuoi!
Forzaaaaaaaaaaa

Don Paulo ha detto...

Fabio stà "facendo" i compiti,
sapete che vi dico... è proprio mio figlio!!!!!!!

che tragedia per attaccare sotto il tavolo stò benedetto melograno, qualche giorno fà con Graziana 10 secondi, oggi con noi 20 minuti e tante testate sul tavolo!!!!!

rosalina ha detto...

ma caro Fabullino, bisogna dargli tempo, non era abituato ai compiti a casa con mamma e papa'.E' una novita' per lui, e per lo piu' anche scomoda, quindi e' comprensibile.
Forza Fabullo fai a vedere come sei bravo a questa mamma e papa' un po' impazienti.

BOOG ha detto...

Fabullo vuole imparare cose nuove e non sempre le stesse!!!
FORZA FABULLO LA STRADA PER IMPARARE E' QUELLA GIUSTA!!

Liliana ha detto...

Ha ragione Fabullo, non ha senso il melograno o mela sotto il tavolo! Grande Fabullo che dimostra carattere, e pazienza immane per mamma e papà!

P.s. Si può sostituire la mela con il tappeto?

anna dei gatti ha detto...

ehhhhhhh........ha fatto bene i compiti perchè stamattina l'ho sgridato anche io.....si si.......
:))))))))))))))
e come sgrido io.............
:))))))))))))))

uahhhhhhhahahhahaha :))))

(questa è una risata malefica se non si era capito....)

buona serata aimi!!!

baci da anna e i cinque (una dei quali anche lei fa girare un po' le scatole con sti benedetti compiti......)
(ma non dico chi è)

Nonna Roby ha detto...

Anche a noi quando eravamo piccoli non piacevano i compiti delle vacanze. Le frasi tipiche erano: "Uffa, comincerò domani!"
Anche noi venivamo messi in castigo, almeno per la prima mezz'ora..., quindi la storia si ripete.
Abbiamo trascorso un Natale sereno, tutti insieme, gustando prelibati manicaretti.
Auguri per la bicicletta, speriamo di vedere sul blog Fabullo ciclista. Un abbraccio a tutti.