domenica 11 dicembre 2011

Una bellissima serata

Siamo proprio stati a dieta ieri sera!

la Angela ha cucinato degli ottimi gnocchi al formaggio bissando il successo di una decina di giorni fà con la Stefy del Monti Olimpici come ospite, ovviamente il Pier Francesco si è catapultato puntualissimo a casa e ha temuto per le sue costoline quando gli abbiamo comunicato che si sarebbero uniti a noi 3 carissimi amici. Potrete facilmente immaginare la scena del Pier Francesco già seduto a capotavola con la forchetta in mano con tutti noi ancora in piedi a ciacolare...la fame nel mondo. Appena abbiamo dato il via alla danza delle mandibole Pier ed io ci siamo dati battaglia a forza di forchettate e ci siamo divisi l'avanzo di gnocchi neanche fossimo stati al g20 a bruxelles.
Fabio ha mangiato come un porcellino la sua pappa e ovviamente anche la cena della mamma, appunto gli gnocchi. Durante la cena il piccolino è stato proprio bravo, ha iniziato a dire "iiiiiiii......iiiiiii" e noi subito non abbiamo capito ma poi ci siamo accorti che gli stava scappando la pipì, ne ha fatta poca poca addosso ma poi è riuscito tenerla e l'ha fatta tutta nel gabinetto.

Ieri mattina Fabullo è andato dai ragazzi di Cavalc'Ando lavorando solo benino mentre nel pomeriggio la Michela ha cavallinato pure lei, ovviamente tutta soddisfatta, in un nuovo Centro Ippico con un cavallina di nome Minni!

Bene adesso si va a colazione, buona giornata a tutti!

Paolo

5 commenti:

BOOG ha detto...

Buona domenica famiglia Aimo!!
FORZA FABULLO CONTINUA A STUPIRCI!!!!

rosalina ha detto...

Fabullo e' forte con il suo vasino, ma a volte e' un'incompreso e quindi lui si fa capire in un altro modo piu' palese.
BOOG e' stato grande con i suoi torrini, sono vermente buoni.

Giovanni ha detto...

Ma sto povero PierFrancesco...ma sara' mai possibile che viene fatto sempre passare come il buco nero del cibo? Complimenti alla buona forchetta Fabullica, se ha fame vuol dire che e' sano. Quasi quasi me li faccio anch'io sti gnocchi oggi, mi avete fatto venire l'acquolina. A quanto pare la signorina Miki ha fatto strage di cuori in quel di Firenze...Pizzicotto a Fabullo.

Nonna Roby ha detto...

Amici del blog, avete scritto la letterina a Babbo Natale?
E che cosa avete chiesto in regalo?
Io ho trovato questo bel raccontino di Gianni Rodari e ho pensato che il più bel regalo di Natale dopo la buona salute di Fabio e famiglia sia proprio la PACE per il mondo intero.

Uno e sette

Ho conosciuto un bambino che era sette bambini. Abitava a Roma, si chiamava Paolo e suo padre era un tranviere.
Però abitava anche a Parigi, si chiamava Jean e suo padre lavorava in una fabbrica di automobili.
Però abitava anche a Berlino, e lassù si chiamava Kurt, e suo padre era professore di violoncello.
Però abitava anche a Mosca, si chiamava Juri, come Gagarin, e suo padre faceva il muratore e studiava matematica.
Però abitava anche a Nuova York, si chiamava Jimmy e suo padre aveva un distributore di benzina.
Quanti ne ho detti? Cinque. Ne mancano due: uno si chiamava Ciù, viveva a Shanghai e suo padre era un pescatore; l'ultimo si chiamava Pablo, viveva a Buenos Aires e suo padre faceva l'imbianchino.
Paolo, Jean, Kurt, Juri, Jimmy, Ciù e Pablo erano sette, ma erano sempre lo stesso bambino che aveva otto anni, sapeva già leggere e scrivere e andava in bicicletta senza appoggiare le mani sul manubrio.
Paolo era bruno, Jean biondo e Kurt castano, ma erano lo stesso bambino. Juri aveva la pelle bianca, Ciù la pelle gialla, ma erano lo srtesso bambino. Pablo andava al cinema in spagnolo e Jimmy in inglese, ma erano lo stesso bambino e ridevano nella stessa lingua.
Ora sono cresciuti tutti e sette, e non potranno più farsi la guerra perché tutti e sette sono un solo uomo.

Gianni Rodari (Favole al telefono, 1962)

BOOG ha detto...

Caspita ho letto su Repubblica un articolo che dice: per gli appartamenti in affitto aumenti di imposta fino al 324% che naturalmenti verranno scaricati sugli inquilini.

FORZA FABULLO SI VA SEMPRE E SOLO AVANTI!!!