Giornatona!!!!!!!!!!!!!

Che giornata per la Michi ieri, che giornatona!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Prima gara alle otto e mezza, in mezzo alla nebbia e tutt’altro che caldo.

Percorso netto, il buon Oscar ancora un po’ fumava anche la pipa e prendeva il caffè. La Silvia ha sgridato la Michi perché nel sesto salto non l’aveva posizionato bene e lui ha saltato lo stesso senza fare una piega, Santo Subito anche lui. Quindi la Michi è stata premiata, perché in queste gare di salto con i bambini vengono premiati ex equo tutti quelli che non fanno errori, senza badare al tempo, così è meno pericoloso. E c’erano tutti i nonnini e lo Zio e ovviamente la Silvia  e anche l’amichetta che trascorre con Michi le giornate al maneggio e che si era preoccupata di prepararle tutto il cavallino mentre lei vedeva i vari percorsi.

Ma il bello è venuto con il cross country. Un percorso di 26 prove, tra porte e saltini in un prato, con anche una collinetta su cui salire e scendere. E lì Oscar ha deciso che una porta non era di suo gusto, ha dovuto fargliela rifare. Però una roba divertente, davvero. Alla fine l’abbiamo ovviamente applaudita, con la Silvia che le diceva però che poteva galoppare un po’ di più, però vabbè, era la prima volta e bisogna capire un po’. E quindi, c’è la premiazione o abbiamo finito? Michi, c’è la premiazione ma il tuo tempo è stato tanto lungo e non so se danno qualcosa a tutti i bambini, non rimanerci troppo male, era la prima volta.

E lì è venuto il bello. Ci siamo spostati in zona premiazione e la Michi e la sua amica erano un po’ spostate a guardare le altre gare di ostacoli. Poi hanno chiamato la categoria e noi: Michiii, vieni che tocca a voi. E lei: ma anch’io? Ma devo mettermi lì con gli altri? Vabbè, vediamo, tu comincia a camminare e vieni qui. Insomma, si è avvicinata agli altri bambini e in quel momento hanno annunciato: “Salga sul podio la prima classificata, Michela Aimo!!!” e tutti ci siamo guardati e non la smettevamo più di ridere e lei che chiedeva Ma Michela io? Ma siete sicuri? Così ha avuto una medaglia d’oro luccicante luccicantissimo.

Poi è anche uscito il sole, finalmente, e la Michi ha voluto stare lì a guardare un po’ di gare e a godersi la giornata.

Capitolo Fabullo da archiviare. Aveva passato una notte pietosa, in cui si era svegliato ogni dieci minuti, con papà aveva passato la mattina a lamentarsi. Sono arrivati alle gare per pranzo, anche perché poi il tempo era bello, ma è stato un disastro: era stanco morto, pallido, intollerante a tutto. Abbiamo preso un panino, lui ha mangiucchiato qualcosa e poi è tornato a casa. Dove è stato un disastro per tutto il giorno.

Abbiamo di nuovo ritoccato il frisium, riducendolo, probabilmente la cosa l’ha disturbato. Speriamo passi in fretta, lo sappiamo che è quello, però ne eravamo appena usciti, mammasantissima. Stanotte è stata di nuovo un po’ così. Altro che tetraggine. Speriamo solo che duri poco e basta. E che funzioni, che non sia di nuovo necessario alzare, altrimenti è davvero una storia infinita.

Buona giornata.

Angela