Veramente sto finendo i buoni tetraggine, come dice
Giovanni? Perché io ci sarei ancora abbastanza dentro. Il piede va meglio,
assolutamente: ieri Damiano l’ha pasticciato il giusto e non aveva un gran
dolore. L’ha fatto appoggiare da seduto, caricare un pochettino con calma,
insomma, tutte le cose bene bene.
E non è andata male. Però non c’è stato verso di provare a
stare in piedi, gambe piegate e basta. Che tristezza, mamma mia, che pena
infinita. L’idea di quei gorghi in cui è
meglio non guardare.
Non riusciamo ovviamente a capire quanto sia dolore che,
ovviamente, aumenta in carico, per quanto vada meglio; e quanto sia paura. Chi lo
sa.
Oggi penso che porterò a casa lo standing e nel fine
settimana proviamo a mettercelo sopra per capire: o almeno ci proviamo a
capire, perché c’è anche il fatto che sullo standing a casa non ci vuole stare,
mentre a scuola lo usa ogni giorno per la sua oretta, intanto che fa un po’ di
lavoretti. Però, di solito, quando il problema è il dolore ce lo fa capire
chiaramente.
E poi gli stiamo dietro: oggi lo vedono Anna Dei Gatti e Ele
e nel fine settimana La Stefy si sta già organizzando una serie di impegni
torinesi per intercettarci. Fabullo è anche un bambino fortunato.
Buona giornata.
Angela
5 commenti:
Forza Fabullino, fai capire a mamma se è paura o se è dolore.
Buon fin settimana. Che sia bello pimpante!
Forza ometto!!! sei un bambino bravissimo! Fabu ha tanto amore intorno, ma credo che dia anche tanto amore :)
un abbraccio famiglia Aimo, anche se ultimamente sono indaffarata vi penso sempre!
Forza Fabullo!
forza Fabullino bello sei in gamba e coraggioso.
Incrociamo per il tuo piedino xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
Buoni tetraggine in ristampa. Forza Fabullo che il piede si rimette in sesto presto. Pizzicotto incrociato.
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