venerdì 19 ottobre 2012

Gli stiamo dietro.



Veramente sto finendo i buoni tetraggine, come dice Giovanni? Perché io ci sarei ancora abbastanza dentro. Il piede va meglio, assolutamente: ieri Damiano l’ha pasticciato il giusto e non aveva un gran dolore. L’ha fatto appoggiare da seduto, caricare un pochettino con calma, insomma, tutte le cose bene bene.
E non è andata male. Però non c’è stato verso di provare a stare in piedi, gambe piegate e basta. Che tristezza, mamma mia, che pena infinita.  L’idea di quei gorghi in cui è meglio non guardare.
Non riusciamo ovviamente a capire quanto sia dolore che, ovviamente, aumenta in carico, per quanto vada meglio; e quanto sia paura. Chi lo sa.
Oggi penso che porterò a casa lo standing e nel fine settimana proviamo a mettercelo sopra per capire: o almeno ci proviamo a capire, perché c’è anche il fatto che sullo standing a casa non ci vuole stare, mentre a scuola lo usa ogni giorno per la sua oretta, intanto che fa un po’ di lavoretti. Però, di solito, quando il problema è il dolore ce lo fa capire chiaramente.
E poi gli stiamo dietro: oggi lo vedono Anna Dei Gatti e Ele e nel fine settimana La Stefy si sta già organizzando una serie di impegni torinesi per intercettarci. Fabullo è anche  un bambino fortunato.
Buona giornata.
Angela

5 commenti:

Bubietta ha detto...

Forza Fabullino, fai capire a mamma se è paura o se è dolore.
Buon fin settimana. Che sia bello pimpante!

Francesca ha detto...

Forza ometto!!! sei un bambino bravissimo! Fabu ha tanto amore intorno, ma credo che dia anche tanto amore :)
un abbraccio famiglia Aimo, anche se ultimamente sono indaffarata vi penso sempre!

BOOG ha detto...

Forza Fabullo!

rosalina ha detto...

forza Fabullino bello sei in gamba e coraggioso.
Incrociamo per il tuo piedino xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx

Giovanni ha detto...

Buoni tetraggine in ristampa. Forza Fabullo che il piede si rimette in sesto presto. Pizzicotto incrociato.