martedì 21 maggio 2013

I fattacci propri.



Quando uno dovrebbe farsi gli emeriti fattacci suoi, poi va a finire così.
Fabullo bravo, in forma eccetera eccetera??????????????????? ecco, potevo farmeli gli affari miei.
A scuola non ha mangiato e non ha dormito. Per ragioni solo a lui note.
E quindi: gli hanno tagliato i capelli. Non come punizione, perché detto così arrivano le assistenti sociali tempo zero,  ma perché era da fare e a scuola sono bravissime.
Solo che gli hanno fatto un taglio meraviglioso, tutto sfumato con la frangetta. Mentre invece, con quanto è stato discolo, si meritava un po’ che lo rapassero. E invece l’hanno fatto tutto bello e poi anche un mucchio di complimenti, figurarsi lui.
Così siamo andati da Ceci a fare fisio, e lui aveva un sonno senza senso, isterico come una biscia, insomma, da abbattere. Ma si fosse limitato a far niente, no, anche molto maleducato. Con le facce offese e i dispetti. Ma pensa te.
Per cui oggi non dico più niente, che è meglio. Che gran nervoso mi fa venire.
Poi siamo tornati a casa e, all’altezza di Volpiano, ho pensato che non ha senso togliere le ruote da neve prima di agosto: per terra c’era talmente tanta grandine che la strada faceva paura. A noi è andata bene che ci siamo arrivati quando era già finita e bisognava solo andare ai 30 all’ora, non voglio pensare come fosse mentre veniva giù, sembravano noci.
Ho deciso che stamattina lo spedisco a scuola e cucino. Così.
Magari porta bene.
Buona giornata.
Angela

4 commenti:

mammadoni ha detto...

mmmmhhhh allora chissà che pranzetto delizioso oggi!!!! forza angela :-))

Luana ha detto...

Forza Fabio!!!!!!
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX

BOOG ha detto...

Forza Fabullo!!!

Nonna Roby ha detto...

Quanto invidiamo il vostro riscaldamento autonomo... Qui in casa siamo mezzi congelati. Vai di acqua bollente nella cuccuma
e di termoforo tiepido la sera nel letto. E poi il bucato che non asciuga e non sai più dove metterlo!!! Però pensiamo a quei poveretti dell'Oklahoma vittime del tornado e non lamentiamoci.
Ciao famiglia, ciao Fabullo e Miky (continuiamo gli incroci per tutto).