Il dì di festa.

Uuhhhhh, oggi la Michi fa Cresima: per cui la sottoscritta, in regime di grandi preparativi, ha appena ficcato la testa sotto il rubinetto e ha poi posato il phon. E abbiamo anche finito di fare colazione da mica tanto.

La Cresima è alle quattro e dopo facciamo merenda con gli zii e i cugini, che si sono veramente mobilitati da mezza Europa per esserci oggi. A Fabullino risparmiamo la cerimonia e rimane con papà: anche perché siamo in trasferta e non sappiamo tanto bene com’è organizzato il tutto. In trasferta nel senso che siamo pochini, e allora ci aggreghiamo ad un altro paese qui vicino: per i ragazzini in realtà va benissimo, perché vanno tutti quanti alle medie nella stessa scuola e quindi si conoscono tutti.

Comunque il succo è che la sottoscritta è ancora meno mentalmente organizzata del solito. Fabullo è tutto trullo perché c’è una festa. C’è anche il sole che rende gli spostamenti meno complicati e ho steso fuori la qualunque. Il vantaggio è sempre quello che non si ha il tempo di pensare, perché le feste sono sempre un argomento spinoso negli annessi e i connessi, nel cosa vorrei ed eccetera eccetera.

Buona giornata.

Angela