Organizzazione di oggi? Boh.

Stamattina vediamo il risveglio di Fabu e poi facciamo il punto . Ieri pomeriggio, complice la temperatura, avevamo pensato di portarlo fuori a prendere l’arietta per stappare un po’ ‘sto benedetto naso.

Poi però teneva a malapena gli occhi aperti, eravamo tutti con i fazzoletti in mano, per cui l’abbiamo messo a nanna e ha dormito tutto il pomeriggio. E con Michi abbiamo iniziato il cambio degli armadi, che non è proprio la migliore terapia per il raffreddore, meglio il libro e il thè in effetti.

Vabbè: non ci stiamo capendo tanto, ma in fondo lo sappiamo che la tareffaggine si cura dormendo, l’areosol e la vitamina C. Diciamo che lo sappiamo ma continuiamo a ripeterlo per convincercene noi per primi, per dirci e ridirci che stiamo facendo tutto bene: perché respira bene mangia bene ed è allegrissimo quando non ha sonno. Non è nemmeno la prima volta che capita, per carità: forse è proprio il fatto che in passato, di solito, le cose sono sempre precipitate e rotolate per un pendio talmente ripido che quando vanno solo in maniera normale uno tende a non essere tranquillo. Con la mitica domanda: devo credere che tutto vada bene e tutto va bene o devo sempre prepararmi al peggio altrimenti poi sottovaluto le cose.

Facciamo che per il momento mi riempio un altro piatto di pavesini e alla mitica domanda non cerco una mitica risposta.

In effetti la Michi si è alzata (non ho detto che si è svegliata, ma che si è alzata) e Fabullo ha aperto gli occhi e li ha richiusi: per cui penso che anche stamattina sarà dedicata al riposo. Ci diamo ancora una mezz’ora abbondante per capire.

Buona giornata.

Angela