Notizie varie.

 Certo che lo sappiamo quando si sposa la nostra Franci, il 28 giugno, pensavate mica che mi facessi gli affari miei senza peppiare almeno un pochino? Robe mai viste.

Facciamo che oggi salto a piedi pari ogni pensiero fabullico, con la teoria che se li salto non ci sono.  I pensieri dico.

Invece vi conto della onlus. Che ieri la Barbara ha firmato le scartoffie per la banca per il finanziamento per il vibra. Di ventimila euro. Di 400 euro al mese. E intanto che le firmava diceva E se vado in prigione? Tranquilla che ti porto le arance. Mi fanno schifo le arance. Ma c’hanno le vitamine, tu firma.

E bòn. Adesso funziona che allego il piano di finanziamento al progetto preparato, così si vede che stiamo pagando e lo spedisco in giro. Non so ancora bene a chi, ma l’importante è averlo fatto e guardarlo e riguardarlo e impaginarlo e allegarci duemila scartoffie. Poi cercare appunto un po’ di Fondazioni, intestare, bustoni e spedire. Appunto, a chi vediamo. Magari trovo l’indirizzo di qualche santo in persona. Aprire l’agenda alla pagina Santi.

E bòn, ancora. E’ che non è il mio lavoro e temo sempre di fare delle boiate pazzesche.

Invece, passando alla teoria del paio e della frasca, ieri sera alle dieci abbiamo supplicato la Michi perché se ne andasse a dormire e, soprattutto, in primis, se ne stesse un po’ zitta. Perché ieri pomeriggio è andata a trovare La Zia (ed è tornata con le ciliegie) e si è piantata sulla libreria del Cugino Toscano: prendendo in prestito una borsata di roba. E ieri sera fibrillazione totale: una libreria meravigliosa, dei titoli fantastici, non sapevo più cosa prendere, e  adesso come faccio a decidere con cosa iniziare, e poi so già che mi dispiace finirli, però poi ce ne sono altri, ma tanti altri…. Così, il tutto ripetuto n volte. Un numero direttamente proporzionale ai minuti che passavano. Fino appunto alle dieci: adesso basta imperversare, chiudi la bocca e dormi. I libri li ritrovi anche domani.

Buona giornata.

Angela