Forse quello più lucido è Fabullo.

Oggi giornata tranquilla per Fabullino che non ha altri impegni oltre all'asilo. E lui è bello contento, si guarda in giro tutto felice, non trova neanche il tempo di salutarmi perchè non deve perdersi un secondo di quello che fanno gli altri.
E' incredibile come un piccino come lui che ne ha passate tante riesca sempre ad avere fiducia nel mondo e nelle persone. Chiama e indica tutti e non è soddisfatto finchè non lo salutano. Ovunque andiamo lui è tranquillo e curioso di vedere cosa si fa...
A meno che non si entri in ospedale: lì sta fermo immobile, con le labbra strette e la faccia preoccupata, pronto a piangere al minimo accenno di iniziativa verso di lui. In guardia, insomma.
E' bellissimo ai caselli dell'autostrada: da circa un mese, quando ci fermiamo per pagare, lui incomincia a dire "Ao, ao...." e a salutare con la manina e se si accorgono di lui è il bambino più felice dell'universo!
All'asilo ha i suoi amici preferiti: di solito sono i grandi, che fanno giochi molto più interessanti e corrono più in fretta con macchinine e tricicli.
Io stamattina voglio andare dal pediatra perchè il dentista ha chiesto delle radiografie del cranio per Michi e devo farmele prescrivere; poi vorrei anche la prescrizione per la scorta di farmaci da portare in Florida.
Sto bamblinando il giusto per darmi un contegno, in realtà sono abbondantemente nel panico. Ho paura degli impicci dell'ultimo momento, che ci facciano problemi alla dogana ad esempio per tutte 'ste medicine, anche se ho le prescrizioni. Ho paura di sbagliare cancelletto di ingresso e finire negli Emirati Arabi, anche se so che ti controllano il biglietto quattromila volte, quindi è abbastanza difficile. Ho paura dell'aereo e basta, anche perchè tanto ormai l'ho capito che non mi faranno guidare.
Ho paura che Fabullo si ammali il giorno prima di partire. Paura di vedere la faccia di Michi quando la saluterò: sono sicura che se la caverà, ma so anche che avrà i suoi momenti di tristezza.
Insomma, era meglio svegliarsi almanacchi come ieri che piaghe come oggi. Per adesso sto combattendo con thè e cioccolato alla vaniglia, e anche qualche pavesino. Che dire, ognuno usa le armi che ha!!!! Vorrei avere la forza interiore del Dalai Lama, ma per ora mi accontento di qualche surrogato altamente calorico!!! E poi insomma, c'è chi ha scritto otto libri partendo dalle madeleines a colazione, io devo solo arrivare a fine giornata: anche perchè oggi pomeriggio tolgo 'sto dente, quindi magari stasera il cibo potrebbe non essere proprio il mio pensiero dominante.
Insomma, vi grazio e non continuo l'elenco delle mie paure, che comprendono anche la presenza dei coccodrilli in cucina e la perforazione dei timpani per cosa mi dirà La Vecchia Gloria visto che ho appena versato il thè sugli estratti conto: ma solo un pochino, guardate che ci sono rimbambiti mattuttini che rovesciano tutta la tazza.
Spero che abbiate un'ottima giornata, che mi raccontiate cosa combinate e che siate più lucidi di me. Così, chissà, magari la lucidità è contagiosa e ho ancora delle possibilità di salvezza.
Buona giornata a tutti.