sabato 18 settembre 2010

Macchinine prima e anche durante la nanna!!!




Essì che in caso Aimo esistono le sveglie. Ma come una rondine non fa primavera, che non c'entra un accidenti ma mi è venuta così, una sveglia e nemmeno due garantiscono l'alzarsi dal letto.
Basta spegnerle e riposare ancora due secondi e la frittata è fatta.
Partiamo dalla parte peggiore, che ieri è riuscita a distruggermi, anche se pensandoci bene forse non era il caso.
L'eeg è peggiorato rispetto a quello dell'anno scorso: e, più che mai, diventa una roba assolutamente non sovrapponibile con quello che fa Fabullo.
Al punto che le crisi registrate sono praticamente invisibili dall'esterno: nel senso che quando il tracciato cambiava lo guardavamo e lo si vedeva leggermente assente per qualche secondo, una volta ammiccava con gli occhi, una volta ha continuato a giocare tranquillo con la macchinina.
Io me l'aspettavo qualcosa, perchè nelle ultime tre settimane avevo notato gli ammiccamenti con gli occhi, con le palpebre che si chiudono velocemente cinque o sei volte.
La dottoressa mi ha detto che avremmo aspettato i risultati dei dosaggi ma si sarebbe probabilmente trattato di rivedere la terapia. A me è venuto male: Fabullo sta solo prendendo il Depakin, che non gli dà particolarmente fastidio; l'idea di tornare a prendere delle cose più pesanti che lo rimbambiscono alla grande mi fa cadere le braccia. Tra l'altro, dopo che aveva smesso di prenderle 'ste cose queste crisi sull'eeg non c'erano, quindi non mi sembrava facessero una gran differenza, con l'ossigeno Fabullo è veramente cambiato e andato sempre avanti...
Però poi sono arrivati i dosaggi e si è visto che il Depakin è basso: quindi la dottoressa ha fermato tutto e mi ha detto che per adesso proviamo solo a riportarlo a livello e poi facciamo un nuovo controllo. Ci sta, perchè Fabullo ha preso almeno un paio di chili nell'ultimo anno.
Quindi abbiamo incominciato da ieri sera ad aumentare un pò e vediamo.
Incrociare pregare e pensare più che mai.
Ovvio che non vi racconto come ho passato la giornata.
Però stavo per andare a prendere Fabullo all'asilo per portarlo da Stefania, quando è suonato il campanello: è arrivato uno scatolone da La Spezia. Portato lo scatolone in casa, risuona il campanello: uno scatolone da Scandicci!!!!
Così ieri sera dopo cena Fabullo era stanco morto ma ha dovuto aprire i suoi regali: jeep e trailer per cavalli, le lenzuolina con le macchinine per il lettino da grande, e papà gli aveva anche comprato la mini gialla. Guardate in che condizioni era per l'eccitazione, sudato marcio, non la piantava più, non sapeva più dove guardare.
Poi l'abbiamo coricato e si è addormentato in un nanosecondo!!!
Ovviamente anche la Michi ha avuto i suoi regalini: cavallini con cui ha giocato immediatamente posizionandosi in mezzo ad ogni porta, un fatina che ha guardato con occhi grandissimi e dicendo chebbellaaaaa e andando a contemplarsela nel segreto della sua camera e lasciando i cavallini in mezzo alla porta della sala.
E poi sapete cosa c'era anche? Cantucci e vin santo!!! Spero che mi perdonerete, ma non potevo resistere e sto mangiando i cantucci, solo che a quest'ora li sto pucciando nel thè e non nel vin santo!
Così, grazie ai grandi amici del blog, una ventata di serenità è arrivata in casa esattamente quando era più necessaria.
Grazie grazie grazie!!!!!
Stamattina da Barbara e oggi sul cavallino.
Buona giornata.
Angela

2 commenti:

Giovanni ha detto...

Con permesso di Don Paulo una strizzatina doppia di incoraggiamento ad Angela, forza che va bene. A quanto dici sembra sia solo questione di aggiustare la dose di un medicinale in qualche modo "leggero" cosi' da stare al passo con il peso del giovane torello, quindi non e' un vero peggioramento, giusto? Tutti i miglioramenti che Fabio ha avuto negli ultimi mesi contribuiscono in qualche modo all'aumento delle crisi? Noi si incrocia, sempre! Pizzicotto a Fabullo.

Peter Pan ha detto...

Il guerriero della luce crede nei miracoli.
Poiché crede nei miracoli, i miracoli cominciano ad accadere.
AVANTI SEMPRE E SOLO AVANTI PER FABULLO