Le raccomandazioni non si fanno.

Forse potrei proporre al Parlamento di approvare una giornata in onore dei nostri osteopati, forse sarebbe la discussione più intelligente degli ultimi tempi.
Ieri La Stefy e il Grande Capo erano pronti a rivoluzionare l'organizzazione della giornata per scendere dai Monti Olimpici e dalle colline del Monferrato per venire a trattare Fabullo a casa, per non fargli fare un'ora di macchina che forse non aveva senso.
Poi il Capo ha pensato che potevamo vederci a Moncrivello, più vicino per lui e a solo un quarto d'ora per noi.
Così abbiamo fatto: dopo una giornata passata a lamentarsi e a mangiare un pò di latte e biscotti da sdraiati, ieri sera abbiamo fatto una bella cena in braccio seduti e contenti.
Lo so che le raccomandazioni pubbliche sono un mezzo reato per noi comuni mortali, però il giorno che avete mal di schiena vi consiglio con tutto il cuore i nostri osteopati!!!!!!!!!!
Non vedo l'ora di avere qualcosa da raccontarvi, qualche bella novità come ai vecchi tempi: per ora siamo in attesa che il signorino recuperi le forze e ricominci a non ciondolare.
Nell'attesa... niente, attesa e basta. Davvero non ve la sto a raccontare.
Leggo la Pedra Delicado, evito gli spigoli acuminati, bevo trentasette tisane senza correzioni, non comincio a cucinare torte carine perchè poi devo interrompere, esprimo mentali propositi irriferibili per i teletubbies e quegli altri angoscianti che si chiamano waybaloo o qualcosa così: fanno venire il latte alle ginocchia e anche una roba che da queste parti si chiama pecòla e la cui traduzione la lascio ai filologi piemontesi. Roba da fondare seduta stante la setta di Topo Gigio.
Siccome la sera crollo come uno stracchino fuso non vedo Sanremo, ma anche Paulo Aimo Critico dice che Vecchioni ha presentato una gran bella canzone.
Buona giornata.
Angela