Mamma santissima stamattina, meno male che abbiamo la scusa dell'effetto tareffaggine: perchè l'unica altra possibilità è la pelandronite pura; e non è una possibilità del tutto remota.
Comunque: ho aperto gli occhi e erano le sette e mezza; nessuno sa se ieri sera ho messo la sveglia o no; oppure è suonata e io l'ho spenta per solo cinque minuti eccetera eccetera.
Più che altro eravamo stanchi, io mi ero fatta di tachipirina, Fabullo stanotte ha dormito di più e ci siamo rilassati un pò.
Ieri Fabullo ha mangiucchiato qualcosa di più: a cena se le è anche sentite perchè la minestra no, ma la mozzarella e la bresaola sì.
Sempre molto stanco, anche se all'asilo ha resistito un pò di più senza dormire, ovvio che la vita lì è un pò più interessante.
Incroci incroci incroci: abbiamo bisogno di decollare di nuovo, davvero, dovevamo puntare alla grande sulla logo. Dobbiamo, anzi.
Non parto con le lamentazioni di Giobbe, giuro.
Preparo Fabullino, lo porto alle maestre e torno a mettere insieme gli ossicini passati sotto il tram: ieri ho finito Zafòn, gran libro scritto benissimo; però mai più, che angoscia mamma mia.
Oggi leggo la Scomparsa di Patò così mi faccio due risate, che è meglio.
Buona giornata.
Angela
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7 commenti:
Che i nostri incroci vi aiutino a decollare!!
Forza famiglia Aimo!
Foerza famiglia Aimo!!
Qui si continua con gli incroci e le preghiere per Fabullino.
Chi non ha avuto l'influenza dove quasi tutto aveva il sapore del cartone bagnato? Fabullino ha delle preferenze in fatto di cibo non per niente. La tareffaggine adulta va curata con dosi di latte bello caldo, miele e generose iniezioni di cognac. Iniezioni nel latte e miele, non direttamente in vena, neh?...si sa mai...! Per le tareffaggini piu' acute si puo' sempre provare un liquorino con qualche grado piu' del solito, qualcosa che ho imparato a conoscere durante una visita in Sicilia: http://www.prodotti-tipici-siciliani.it/prodotto.cfm?ID=982. Si chiama "Fuoco dell'Etna" e un motivo c'e'. Pizzicotto a Fabullo.
La miglir medicina per Fabullo è quella di stare dell'asilo con i suoi amichetti.
L'influenza ha colpito anche qui. Zio Alberto da sabato mattina tossisce e starnutisce, spargendo germi in giro.
Il tram/autobus è passato anche su di lui, quindi ossa rotte.
Domani torna al lavoro.
Incrociamo ed incrociamo per il lazzaretto Aimo, sperando che tutto si risolva al meglio.
Per la dottoressa, avevo pensato che fosse assente per un congresso ma che non avesse piacere di farlo sapere in giro.
Comunque è bene che abbia telefonato e confermato l'appuntamento per il 9 prossimo. Pensiamo positivo e sempre avanti!
caro giovanni, qui invece funziona così: http://cucina.piemonte.net/pierre/bevande/alcooliche/vin_brule.asp
magari anche in vena, non ho trovato fonti in letteratura, ma non mi sentirei di sconsigliarlo.
stamattina fabullo ha mangiato qualcosa, però all'asilo l'ho visto mogissimo.
io tetra.
FABULLO IL 13 GUERRIERO.
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