Solo molle.

Va sicuramente meglio: ieri ha mangiucchiato qualcosa, non tantissimo, ma sicuramente dieci volte di più del niente assoluto dei giorni prima.
Ieri Arek l'ha mobilizzato e notava che sente ancora un pò di male quando si tocca la zona della puntura e che cerca di non appoggiarcisi sopra da seduto.
Quindi continuare gli impacchi con l'arnica: poi venerdì lo rivede il Grande Capo.
Fa abbastanza ridere, o piangere, dirlo: però la verità è che Fabullo è stato fortunatissimo ad avere i terapisti che l'hanno seguito immediatamente, altrimenti chissà quanto tachidol avrebbe dovuto prendere.
E' solo completamente senza forze: è stufo, ma fa fatica a stare sveglio; vorrebbe giocare ma non riesce eccetera eccetera.
Però la cosa più antipatica, e che mi manda completamente fuori, è che è mollissimo e ciondola tanto e non riesce a tenere su la testa: e manda fuori anche lui, che si arrabbia da morire.
Ellosò che capita tutte le volte che sta male, però mi manda fuori lo stesso, non si va da nessuna parte. Dopo la bronchite sarda ci ha messo un mesetto a stare di nuovo dritto. A differenza di lì, però, è molto più lucido e interessato e attento, adesso non gli scappa proprio niente.
Insomma, sto cominciando a piattolare ad oltranza: si riprenderà? tornerà a lavorare seduto e in piedi? e quando? e se non si riprende? e se scopre di non averne più voglia? che faccio? vado avanti fino a domani o faccio che piantarla lì subito?
Leggo la Pedra Delicado. E vi racconto che sabato ho visto LA PAOLA di sfuggita e aveva delle meravigliose unghie gialle: e invoco da ora l'infermità mentale così non me la può menare sulla violazione della privacy; e voglio vedere se non è d'accordo, sull'infermità mentale, dico.
Buona giornata.
Angela