sabato 14 luglio 2012

Cronaca di un venerdì 13.


E’ iniziato con Fabullo che alle otto è andato da Arek e io e la Michi ci siamo sedute a far colazione con calma, io mi ero fatta una bacinella di jogurt. E poi qui si beve un sacco di thè.
C’eravamo solo noi in sala da pranzo e si è sentita la mamma di un ragazzino da sopra chiamare aiuto.
Per cui con Kamila siamo volate su e c’era questa mamma che spostava questo ragazzino trascinandoselo fuori dal bagno, ed è assai grandino. Allora l’abbiamo sdraiato piedi per aria, pallido come un cadavere, con le labbra uguali a tutto il resto della faccia. Poi si è ripreso pian piano, l’abbiamo rimesso su egli abbiamo propinato i sali minerali di Fabullo. Ovviamente tutti parlavano polacco, Kamila telefonava al proprietario e poi mi hanno spiegato che in bagno aveva battuto un malleolo, poi si era messo a piangere ed era svenuto.
E’arrivato il proprietario e sono andati dal dottore e per fortuna era tutto a posto: probabilmente il gran dolore ha causato un abbassamento della pressione. E anche il piede era a posto, una gran botta in un punto che in effetti fa chiamare in causa svariati personaggi: ma niente di rotto.
Però poi ho riso: perché a parte l’agitazione della mamma, ma anche quella contenuta, erano tutti seri, silenziosi ed efficienti. Noi latini saremmo stati altrettanto efficienti, sicuro: però un po’ più teatrali sì, e dài, sembrava una partita a bridge!!!!!!
Però poi il venerdì 13 è continuato meglio: Fabullo era stanchino ma ha lavorato bene, il buon Pawel mi ha detto che è stato orgoglioso di lui, perché, pur se stanco, ha capito subito che cosa c’era da fare e si è impegnato.
E poi c’era la minestra di rape rosse, per cui Fabullo impazzisce, per cui era al settimo cielo.
E poi ancora Kamila ha fatto una torta, ma una torta, ma una torta. Era una Rolada, che è un rotolo di morbidissimo pan di spagna, che lei ha riempito con una crema di pesche sciroppate e poi ricoperto di un’altra crema al cacao e scaglie di cioccolato. Sono andata via dalla sala da pranzo prima di finire in coma diabetico, quelle sono tentazioni a cui fa male resistere.
E poi sono a metà del centenario uscito dalla finestra.
Insomma, a parte l’incidente al nostro amico stamattina, per fortuna risolto bene, è stato un ottimo venerdì 13. Freddo, nèh, con un vento gelido, di quelli da male alle orecchie.
Buona giornata.
Angela

4 commenti:

BOOG ha detto...

Fabullo è un grande perché continua ad impegnarsi tantissimo.
INCROCI INCROCI INCROCI PENSIERI E QUALCHE PREGHIERA

Don Paulo ha detto...

Ieri sera ho visto la moglie e i bimbi su skype, Angela aveva ancora nelle pupille la torta di Kamila!!!!
secondo me questa notte ha forzato la porta della cucina, a proposito di Pawel, ma è biondo come il Pavel Bianconero????

rosalina ha detto...

cara Angela leggere il blog e' come leggere un libro o vedere a puntate una telenovela, non sai mai cosa capita alla puntata seguente, poi tu sei meticolosa nel raccontare i particolari, saresti una brava regista.
Forza Fabullino

anna dei gatti ha detto...

eccociiii!!!!!!!!!!
ma come, ti lascio sola per un po' e al mio ritorno già tu ti consoli con la torta pandispagnacremadipeschepiùcioccolato????????
però vedo che hai ripreso in mano uno dei libri più belli della galassia,quindi ti perdono... ;)))
un abbraccio, a presto!!!
anna e i sei :)